Il protagonista del nuovo libro di Maria Grazia Gemelli è un uomo colto ed erudito che ha dedicato tutta la sua vita allo studio dei fenomeni naturali e alla botanica, fallendo però nella costruzione dei rapporti interpersonali. L’autrice, già conosciuta alla BookSprint Edizioni per le sue precedenti pubblicazioni, torna in libreria con “Il giardiniere solitario”, 148 pagine fruibili nella consueta duplice veste del libro cartaceo e dell’e-book.
1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
L'unico modo per uscire dalla quotidianità. Il mondo non si riesce a toccare se non attraverso i nostri soggettivi specchi deformanti. Scrivendo, cerco di non fare finta che ciò che è scomodo non esista. Non desidero dire agli altri come devono vivere ma aiutarli a pensare prima di credere.
1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
È poter fare qualcosa da sola essendo collegata con tutto il mondo. Provo il piacere dell'artigiano: vedere nascere dal nulla una forma.
2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
"Un Paese in fuga" è un saggio ma parla indirettamente di me senza che io me ne accorga.
3. Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Ho cercato di dare il mio contributo di impegno sociale contro il cinismo, il nichilismo, la confusione, soprattutto giovanili. La società è uno specchio infranto che è difficile rappresentare con esattezza. Un tempo si discuteva ora si fa propaganda forse perché sembra troppo difficile risolvere le contraddizioni sociali.
Un saggio sociologico scritto da una sociologa. Un punto di vista diverso, concreto, meno idealista, alla ricerca dei problemi che attanagliano la società italiana e mondiale. Questo è “Un paese in fuga e non solo”, il nuovo libro di Maria Grazia Gemelli pubblicato dalla BookSprint Edizioni e disponibile sia nel classico formato dalla brossura cartacea sia nel formato elettronico dell’e-book.
Il libro è un viaggio nelle incomprensioni della società. La crisi economica, la crisi dei valori, la corruzione, le relazioni Stato-Mafia, le amministrazioni incompetenti, sono solo alcuni degli argomenti trattati e analizzati attraverso l'osservazione dell’autrice e di opere di sociologi ed economisti che hanno fatto la storia del nostro pianeta.
Sincerità ed immediatezza sono i tratti dominanti con cui Maria Grazia Gemelli traccia l’intenso resoconto del proprio vissuto. “Una storia qualunque del Novecento” è la vivace panoramica sulle dinamiche personali, sociali, culturali della vita dell’autrice, immersa in ambienti altrettanto vivi e, in alcuni casi, singolari. Protagonista assoluta di un’esistenza ricca di esperienze, l’autrice si dona ai lettori della bella e corposa biografia, 414 pagine edite dalla BookSprint Edizioni in formato cartaceo ed ebook.