«Questo “ciao” è un ritrovarsi in una possibile, futura vita, che non è questa terrena ma è quella dell’aldilà. È un ciao perché io non dirò mai addio a mio marito. Gli dirò per sempre ciao, perché per me rimarrà per sempre nel mio cuore. Abbiamo una bambina stupenda di cinque anni, lei è uguale a lui, e lui vive nella nostra bambina. Quindi per me sarò sempre un “Ciao amore mio”».
L’evento, organizzato dal gruppo culturale Elabora, è stato ripreso anche dalla Gazzetta di Mantova. Il quotidiano informa che la presentazione si terrà «al Teatro comunale Soms di Castellucchio, alle 20:45» di oggi.
Quella per la letteratura è una passione antica, per Elisa Nizzoli. «Il mio sogno nel cassetto di scrivere un libro c’è sempre stato, perché sono un’accanita lettrice, e quindi ho sempre desiderato scrivere. Mio marito me lo diceva, “dai Eli, cerca di scrivere un libro”. Poi la vita mi ha portato a dare priorità ad altre cose».
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Ma la scrittura è arrivata nella sua vita come una necessità, come una medicina. «Il 24 maggio del 2012, quando mio marito ha avuto un incidente stradale, le notti erano veramente difficili da sopportare. Non c’era niente che mi desse sollievo.
Una notte ho deciso di scrivere. Ho aperto il mio portatile, ho incominciato a mettere giù quali erano le mie sensazioni, i miei sentimenti.
Quando si perde una persona cara, si viene scaraventati in un’altra dimensione. Perché nulla di quello che era prima appartiene più alla tua vita di adesso. Quindi è tutto da riconquistare, per ricrearsi una nuova vita. Ed è una vita imposta, che non hai scelto».
Quelle notti insonni sono racchiuse in “Ciao amore mio”. «Le persone mi chiamano, mi contattano, mi mandano messaggi, mi dicono grazie. E non c’è vendita di questo libro che sia paragonabile al “grazie” di queste persone.
Ma questo è un libro che non parla solo di morte. Parla dell’amore, parla dell’amicizia. Parla di vita, di cose che noi comuni mortali ci ritroviamo ad affrontare. Parla della fede, che ti dà la forza per alzarti e andare avanti. Sì, è un libro che parla di vita».