Con la prefazione di Italo Moscati, tali racconti, tutti al limite del border line come dichiarato dallo stesso Mattioli, sono stati ispirati dai quasi omonimi telefilm degli anni 60', "Ai confini della realtà", scritti e prodotti dall'americano Rod Serling.
Nel libro di Mattioli, però, oltre ai giochi tra reale e surreale, vi è l'ironia tutta partenopea e la morale, che anche nei telefilm di Serling, trovava spazio per meglio spiegare il perchè di avvenimenti, al limite della realtà.
Dietro al sorriso, i racconti di di questa raccolta vogliono portare anche tanta materia su cui ragionare, in quello spazio remoto che sta tra il reale e il surreale: insomma un piacevole guazzabuglio tra vicende sognanti e incubi diurni e notturni, dedicati a tutti coloro che sono stufi della "banale" realtà.