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BookSprint Edizioni Blog

01 Mar
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Intervista all'autore - Caterina Pebbles -

Parliamo un po’ di Lei, dove è nata e cresciuta?
Sono nata a Torino e ho vissuto a Torino
 
Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
I romanzi di Isabel Allende e i romanzi di Cristina Caboni, perché entrambe nei loro libri raccontano la vita reale, l'amore per la famiglia, per lavoro e i partner. Valori che gli adolescenti non condividono più o gli hanno persi per colpa dei social.
 
Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook?
Non sono d'accordo a favore dell'eBook, perché secondo me si perde il piacere di sfogliare un testo tra le mani, annusare il profumo della carta e poi poterlo riprendere per rileggerlo quando si vuole. Nel libro cartaceo si può anche sottolineare le citazioni o le frasi che ci piacciono. Mentre nell'eBook si perdono o non sono possibili tutte queste sensazioni ed emozioni.
 
La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
Un amore ponderato
 
Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
L'amore che ho per Venezia e le storie d'amore in generale che amo particolarmente.
 
Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Che nella vita bisogna sempre amare, dare amore e inseguire i propri sogni senza rinunciarvi
 
La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccola o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Un sogno nel cassetto già da piccolo.
 
C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
L'entusiasmo di tutte le persone che mi hanno dato consigli e incoraggiamenti per scrivere questo libro. In particolare una delle mie migliori amiche la scrittrice Tamara Brazzi.
 
Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
Sì, perché ci sono state anche delle persone "negative" che mi hanno detto che il libro era troppo erotico o che non era ben formulato o che la storia non era di loro gradimento.
 
Il suo autore del passato preferito?
Carlo Collodi ed Antoine de Saint-Exupéry
 
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Penso e credo che sia importante per i non vedenti che possano poter "leggere" un libro.

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