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09 Mag
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Pubblicato in Interviste agli Autori

Intervista all'autore - Corrado Liberi -

Intervista all'autore - Corrado Liberi -
Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Il piacere di dare vita ad una idea ad un pensiero
 
Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Solo un riferimento a passate esperienze professionali
 
Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
La certezza di rendere concreta la fantasia
 
La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con sé stesso per deciderlo tra varie alternative?
Considero il titolo il riassunto del racconto per cui questo titolo è venuto da solo al termine dello scritto
 
In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Libri, solo libri, compagni semplici e fedeli, mai ingombranti
 
Ebook o cartaceo?
Carta, solo e semplicemente carta il cui profumo è per me droga. Siete mai entrati nella Biblioteca Vallicelliana a Roma attorniati, quasi soffocati da volumi che vi guardano con tutto il carico della storia millenaria?
 
Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Non penso che lo scrivere sia una carriera ma piuttosto momenti dove la fantasia, l'estro guidano la mano dello scrittore. Un ghost writer non è uno scrittore, al più un cronista.
 
Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Mia moglie leggendo la prima stesura mi chiese: perché non hai fatto il poliziotto? perché avrei guadagnato di meno e rischiato di più
 
Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
La medesima soddisfazione e il piacere che prova il pittore vedere che i colori danno vita a qualcosa di concreto, visibile
 
Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Mia moglie, fedele e perfetta correttrice di bozze
 
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Non può trasmettere il piacere della intensità della lettura

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