1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Amo scrivere da quando sono ragazza, sono alcuni anni che lo scrivere è diventato parte della mia vita, i libri, il teatro sono miei maestri da ormai tanto tempo ed è grazie a queste passioni che oggi scrivo e poi... scrivo. Sono da poco in pensione dopo lunghi anni di professione infermieristica e con gioia posso dedicarmi a questa arte.
2. Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
La mattina, ma l'ispirazione è improvvisa e la colgo quando si presenta.
3. Il suo autore contemporaneo preferito?
Murakami.
4. Perché è nata la sua opera?
Amo la poesia e tutto ciò che mi suscita emozione,canto interiore cerco di renderlo in versi.
5. Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?
Molto, i miei genitori mi hanno indirizzata agli studi classici, le amicizie, i miei figli.
6. Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?
È uno sguardo nuovo sulla realtà.
7. Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?
Moltissimo, soprattutto la mia infanzia.
8. C’è qualcuno che si è rivelato fondamentale per la stesura della sua opera?
Grande maestra l'autrice Virginia Woolf.
9. A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?
Mio marito.
10. Secondo lei il futuro della scrittura è l’ebook?
Anche, ma non solo.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Buona cosa, la lettura è una grande arte e aiuta la scrittura.