2. Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
Oggi sono in pensione e il mio impegno è costante. Dedico parte della mia serata, ogni giorno, alla lettura e alla scrittura.
3. Il suo autore contemporaneo preferito?
Grazia Deledda, Oriana Fallaci, Marcello Serra, Andrea Camilleri e molti altri che sarebbe lungo elencare. Ho una vasta raccolta di libri.
4. Perché è nata la sua opera?
Per lasciare una testimonianza ed un contributo ai giovani su vicende vissute con discernimento degli aspetti negativi e positivi che possono giovare al recupero di valori essenziali per una vita serena e costruttiva.
5. Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?
Il contesto sociale nel quale ho vissuto e vivo e il processo involutivo in atto nella società mi hanno spinto a maturare una coscienza civile che mi ha indotto a descrivere le mie impressioni per dare un contributo spassionato a chi oggi si sente perso e abbandonato.
6. Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?
Per me è un modo di raccontare la realtà senza infingimenti, attenendosi ai fatti e alle vicende quotidiane.
7. Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?
Sono esperienze e prove dirette e vissute insieme ad altri raccogliendo, attraverso documenti e testimonianze tutte le dissonanze sociali, umane e professionali.
8. C’è qualcuno che si è rilevato fondamentale per la stesura della sua opera?
Nessuno. Sono un autodidatta.
9. A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?
Solo alla Casa editrice.
10. Secondo lei il futuro della scrittura è l’e-book?
Io preferisco il libro stampato, perché non ti tradisce mai, lo leggi e rileggi, rimane vicino a te e non ti abbandona mai. L'e-book può essere un mezzo utile ma non esclusivo.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
L'audio libro si deve avvalere di soggetti che siano in grado di trasmettere le sensazioni e i sentimenti contenuti nel racconto. Ad esempio ho una raccolta di Poesie raccontate da Arnoldo Foà e Nando Gazzolo che riescono a farti vivere le storie raccontate.