1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Sono nato e cresciuto nel Monfalconese (GO). Conseguito la maturità nel campo tecnico navale. Assunto dalla Fincantieri e lì operato fino al pensionamento. Impiegato nel disegno navale (1950-1968) e poi nella progettazione e sviluppo di software applicativo nel campo navale in qualità di responsabile (1968-1992). Estensore di manuali tecnici esplicativi nell'uso dei sistemi. Relatore dei sistemi sviluppati alla Fincantieri nell'ambito di meeting e conferenze internazionali. Sono diventato scrittore nell'anno 2000 quando ho annotato volta per volta i comportamenti di mia moglie affetta dal morbo di Alzheimer e assistita fino all'anno 2012. In verità il libro l'ho scritto per la famiglia ma poi ha suscitato l'interesse degli esperti e ho voluto che sia pubblicato.
“Un cuore fenomenale” è la storia di un amore coniugale, unico e indissolubile, che l’Alzheimer ha messo a dura prova ma che non riesce in nessun modo a scalfire. Renzo Di Luca racconta la sua esperienza in un romanzo edito dalla casa editrice BookSprint Edizioni disponibile sia nel classico formato cartaceo che nel moderno formato dell’e-book.