1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Sono nata e cresciuta sulle sponde del Lago di Garda, in un ambiente intriso di storia e leggende popolari.
2. Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
Sicuramente direi di leggere "L'amico ritrovato" di Fred Uhlman, ma credo che forse gli adolescenti di oggi non lo adorerebbero quanto me alla loro età, benché non sia passato poi così tanto tempo!
3. Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ e-book?
Io credo che la lettura sia fondamentale nella vita di un individuo e non è importante il supporto, bensì la voglia di leggere. Da un lato per l'e-book c'è anche un minor consumo cartaceo, dall'altro manca la chimica di tenere un libro di carta tra le mani. In ogni caso, il punto è che si DEVE leggere, il mezzo per me passa in secondo piano.
“Un lungo viaggio tra verità, mito, tradizione e letteratura”, così Anna Maria Vantini definisce il suo libro “Né oppressi né stranieri – Grande Guerra all’Italiana”. Il saggio, pubblicato dalla casa editrice BookSprint Edizioni è disponibile sia nella classica veste della brossura caracea, sia nel moderno formato del libro elettronico.