132 paginecondite di sentimenti, attimi raccontati a metà tra la lirica e la prosa, con un testo spesso privo di rime, ma pieno di profonde emozioni. Le poesie narrano, perciò, di un amore lontano e ripercorrono tutti gli stati d'animo vissuti per un amore forte ma tormentato, sentimenti in cui tutti coloro che si sono trovati in questa situazione di distanza possono riconoscersi.
Nata a Torino, sin dall'età di sei anni, cioè da quando ha iniziato a frequentare i banchi di scuola, Maria Saracino ha iniziato a scrivere. La scrittura fa parte, infatti, del suo dna e non c'è giorno in cui non scrive. Amante dell'arte a 360° gradi, il suo estro varia così dalla grafica alla pittura, dalla scultura al disegno, ma è nella poesia, l'arte letteraria per eccellenza, che eccelle, tanto da definirsi "poetessa dell'anima". Tra le rime e i versi, l'autrice riesce ad esprimere, come il respiro dell'anima stessa, i propri pensieri e le proprie idee, le sensazioni, belle o brutte, che accompagnano il cammino della vita.
Ecco perché in "Come in una favola (la vita)" è possibile rintracciare l'esperienza, la sensibilità, la dolcezza e la sublimità che ne caratterizzano la penna, donando al testo quel valore intrinseco e intimistico che non può non coinvolgere il lettore.
Un viaggio nella porta dell'emozioni, al di là del semplice vivere quotidiano, alla ricerca dei colori e dei sapori di ogni istante, perché ogni emozione è una reliquia preziosa da conservare, vivere e tramandare.