“Un cammino di due vite a quattro piedi”, è un’autobiografia scritta a quattro mani da Carla Masutti e Simona Pittaluga, che racconta le loro esperienze di vita, le emozioni e le avventure vissute lungo i cammini che hanno percorso insieme.
La narrazione si sviluppa attraverso un linguaggio semplice e diretto, capace di coinvolgere il lettore in un viaggio non solo fisico ma anche emotivo e riflessivo.
La proposta di unire i diari delle due autrici rappresenta un momento di svolta, non solo nella scrittura ma anche nella loro amicizia e nel modo in cui vivono il cammino, come un percorso condiviso.
Questo contrasto tra la dolcezza dei ricordi infantili e la durezza delle esperienze di perdita rende il racconto autentico e toccante.
Gli amici, i familiari e i compagni di cammino diventano figure emblematiche, rappresentanti delle esperienze condivise e delle lezioni apprese.
Questo senso di comunità e di sostegno reciproco emerge come un tema centrale in tutto il libro.
Edito dalla Casa Editrice BookSprint Edizioni, il testo è disponibile sia nella tradizionale versione cartacea, sia in quella digitale.
Carla Masutti, nata nel 1967, risiede a Parona (PV) con il marito e il figlio, dove insegna presso la Scuola dell’Infanzia Comunale.
Simona Pittaluga, nata nel 1968, vive a Mortara (PV) con il marito e i due figli, e insieme conducono un ristorante.
Entrambe condividono una grande passione per le passeggiate, in particolare per i “cammini”, che rappresentano per loro un momento di gioia e un modo per evadere dalla routine quotidiana.
Insieme, hanno collaborato alla realizzazione del libro di scrittura collettiva “Camminando sulla Via Francigena”, pubblicato nel 2022.
Questa opera raccoglie interviste, diari e autobiografie di coloro che hanno percorso la storica Via Francigena, con l'intento di promuovere il territorio di Mortara e dei paesi limitrofi, incoraggiando le persone a intraprendere questo affascinante cammino.
Carla Masutti ha pubblicato nel 2005 una fiaba per bambini dal titolo “Astrid e la strega nera”, dimostrando così il suo talento nella scrittura e il suo impegno nel mondo dell'educazione.
