“La prima inchiesta del commissario trasteverino Alberto Romani – L’assassinio dell’onorevole”, di Alberto Cerioni, è un romanzo noire che racconta le vicende e, invero, le vicissitudini che si ritrova costretto a fronteggiare un commissario di nome Alberto Romani, nel corso della sua prima inchiesta.
Un’inchiesta in cui non pochi saranno i colpi di scena e le sventure. In primis, l’omicidio di Cristiano, l’amato nipote del vicecommissario Venanzi. Ma, per fortuna, la determinazione e la caparbietà che contraddistinguono il protagonista da sempre non potranno non permettergli di far luce su tanti e tali terribili misfatti. Un libro oltremodo interessante. Indubbiamente da consigliare.
Edito dalla Casa Editrice BookSprint Edizioni, il testo è disponibile sia nella tradizionale versione cartacea, sia in quella digitale.
Un’Opera molto piacevole e, al contempo, di notevole interesse che genererà non pochi spunti di riflessione sulla stessa vita, al di là della bella storia raccontata e che alterna sfaccettature politiche ad intriganti storie d’amore.
Alberto Cerioni possiede un’agenzia di viaggi da oramai ben trent’anni; anni durante i quali è arrivato a gestire oltre quindici dipendenti. Cerioni ama definirsi auto-didatta: nello studio e finanche in ambito lavorativo. Nato e cresciuto nel bel rione di Trastevere, a Roma, ama la scrittura in ogni sua forma: romanzi, racconti storici, fiabe e, finanche poesie. Perché Cerioni ha un obiettivo che non dimentica e che lo accompagna ogni giorno: intende donare, nel suo piccolo, “benessere al mondo intero…”.