“Vecchie e nuove reticenze” è l’Opera dell’autore Lanfranco Vado le cui storie sono state costruite su eventi quotidiani, apparentemente banali, ma che rendono il testo così reale da far immedesimare goni lettore. Edito dalla Casa Editrice BookSprint Edizioni, il testo è acquistabile anche in formato cartaceo.
L’Opera è strutturata come una raccolta di racconti, alcuni con trama totalmente autonoma, altri con rimandi e collegamenti tra loro; trame interessanti che si inoltrano anche nelle atmosfere delle mura scolastiche e non solo, assumendo il punto di vista sia degli insegnanti che degli alunni. Infine, vi sono perle d’attualità che non possono non far riflettere sulla situazione odierna.
Il volume, quindi, racchiude una serie di brani che, ispirandosi ad eventi quotidiani, mettono in luce aspetti legati alla sfera dell’io e spingono a riflessioni ponderate e consapevoli anche sul proprio essere; questo nonostante non manchino mai elementi stranianti che rendono l’esperienza di lettura davvero intrigante grazie a trame che risultano coinvolgenti e appassionanti; storie caratterizzate da una sensazione di straniamento che ha la capacità di ipnotizzare il lettore. Un libro, insomma, quello di Lanfranco Vado, da leggere tutto d’un fiato.
Nato a Cagliari dove risiede da 65 anni, Lanfranco Vado ha conseguito la laurea in Lettere e Filosofia a indirizzo socio-antropologico per poi accostarsi agli studi storico-artistici, ottenendo il relativo perfezionamento post-laurea con una tesi sul pittore manieristico isolano Francesco Pinna. Nel frattempo, tramite concorso, ha iniziato a insegnare materie letterarie nei licei della provincia. Col lavoro nella scuola è maturata la sua conversione letteraria. Una selezione dal suo canzoniere la si trova in una raccolta “Con Versi”, pubblicata assieme a Mauro Pilleri (Edizioni Grafica del Parteolla), nel 2017.