Una serie di viaggi nel passato attraverso la storia, un particolare congegno che permette a un professore e ad alcuni suoi studenti di essere testimoni diretti degli eventi che hanno cambiato le sorti dell’umanità intera, l’incontro con i personaggi che hanno riscritto la nostra esistenza. Arriva in libreria “La storia in diretta”, il nuovo libro di Nino D’Amico. L’opera, edita dalla BookSprint Edizioni e disponibile nel classico formato della brochure cartacea, è una commedia intrigante con sfondo anche educativo.
L’idea nasce da quanto visto già in altri racconti e film di fantascienza, oppure quanto letto nella novella 1 di Gianni Rodari. Ma poi l’autore sviluppa una propria trama, in cui i protagonisti sono spettatori interessati di cinque eventi focali della storia: dall’assassinio di Giulio Cesare a Socrate che si appresta a bere la cicuta, dalla scoperta dell’America alla tratta dei negri, fino alla conquista della posizione eretta dell’essere umano.
Un percorso di 134 pagine per far riflettere tutti sulla giusta importanza da attribuire alla storia, per salvarsi dalle sue mistificazioni. Il testo, suddiviso in dieci scene in forma di parodie surreale, è una vera e propria piece teatrale che, con divertita ironia, invita il pubblico a viaggiare nel tempo e vivere in diretta la storia come sul proscenio di uno scombinato (volutamente) deus ex machina che si diverte a rivisitare la storia stessa, con dialoghi surreali quanto fantastici.
Nato a Lentini, comune in provincia di Siracusa, nel 1948, Nino D’Amico si è diplomato al liceo classico Gorgia, per poi laurearsi in Lettere moderne presso l’Università degli Studi di Catania. Per più di trenta anni ha insegnato lettere in diverse scuole medie, tra Nord e Sud Italia, fino a tornare nella sua città, dando ai propri strumenti anche gli strumenti per comporre testi teatrali, fiabe, favole e racconti attraverso lo sviluppo della scrittura creativa.