Sin dagli albori della nostra razza sul pianeta, l'uomo ha dimostrato di avere una marcia in più rispetto a tutte le altre specie viventi. L'evoluzione umana è corsa pari passo con quella scientifica, in una dicotomia sempre presente tra ragione e istinto, tra razionalità e inconscio. Arriva in libreria "Istinto e ragione: strumenti del DNA", il nuovo saggio a firma di Domenico Di Pilato. L'opera, edita dalla BookSprint Edizioni e disponibile nel classico formato della brochure cartacea e nella veste digitale dell'ebook, affronta proprio il tema della separazione solo apparente tra questi due universi.
Istinto e ragione, due anime marchiate e impresse nel nostro DNA, per perseguire il fine ultimo del genere umano: la sopravvivenza. Il loro imprinting sui nostri comportamenti è stato analizzato nei secoli da diversi studiosi e scienziati, non ultimi Lord Smile, nel suo libro "Storia Profonda", e Jarred Diamond, che si è concentrato sul cervello e le sue funzionalità. Anche grazie al loro contributo è oggi possibile analizzare ancora più da vicino l'intero cammino evoluzionistico del sapiens sapiens, tra funzioni razionali, sensitive, motorie, emozionali e istintive delle mappe cerebrali.
92 pagine chiare, semplici da comprendere nonostante gli argomenti trattati, adatte ad un pubblico ampio e interessato a scoprire qualcosa di più del proprio Io, del proprio modo di comportarsi. Perché, come afferma R. Dawkins nella sua teoria del Gene Egoista, l'unica forza a cui l'organismo obbedisce istintivamente è la sopravvivenza. E se davvero è così, allora c'è molto spazio anche per la ragione, che deve però obbedire alla regola aurea: scampare alla selezione naturale.
Nato ad Andria, nel cuore della Puglia, nel luglio del 1948, il dottore Domenico Di Pilato si è laureato in medicina e chirurgia, conseguendo poi la specializzazione in Clinica Oculistica. Dopo i primi anni come medico oculista presso l'ospedale L. Bonomo di Andria, ne diventa primario fino al 2015, quando va in pensione. Avendo più tempo libero, inizia a dedicarsi agli studi di storia, filosofia, fisica e neuroscienze, che già da giovane lo avevano appassionato, e "Istinto e ragione: strumenti del DNA" ne è la perfetta sintesi.