Un incontro fugace di anime, la voglia e il desiderio di conoscersi davvero, un caso di cronaca nera, la ricerca del vero colpevole, tra inganni e minacce, persone misteriose pronte a tutto pur di celare la realtà dei fatti. Si tinge di giallo la giornata della BookSprint Edizioni con "L'enigma dei sette rintocchi", il nuovo romanzo a firma di Marco Signor. L'opera, disponibile nel classico formato della brochure cartacea e nella moderna veste digitale dell'ebook, si inserisce nell'ampio filone dei libri thriller-poliziesco, ricco di particolari e di tutti gli elementi che ne fanno un degno rappresentante della categoria.
La trama. Rebecca Fiorentini, figlia di un uomo molto influente, svolge delle indagini personali su casi di omicidi, per collaborare con la polizia e cercare la verità sui delitti. Tra questi, c'è un caso irrisolto che le solletica l'istinto. Si tratta dell'assassinio della madre, avvenuto quando lei era solo una bambina. Nel corso delle sue ricerche si "imbatte" in Diego Scala, ragazzo conosciuto in un locale, molto sensibile, con cui stringerà una sincera amicizia. Convintasi delle sue capacità, lo coinvolge nelle indagini. Ma il loro lavoro sarà osteggiato da diversi loschi personaggi e la ricerca della verità non sarà cosa semplice…
184 pagine emotivamente incalzanti, ricche di pathos e colpi di scena, piene di quell'adrenalina che solo un ottimo romanzo giallo è capace di offrire ai suoi lettori. "L'enigma dei sette rintocchi" ha tutte queste capacità, pronto a sorprendere il lettore sin dai primi approcci, ampliando la narrazione su tematiche importanti e attuali come la bellezza dell'arte e la sincera e profonda amicizia tra uomo e donna.
Nato ad Asolo, nella provincia di Treviso, nel marzo del 1976, Marco Signor ha fermato i suoi studi dopo aver conseguito il biennio presso un istituto professionale. Attualmente impiegato presso una nota ditta di abbigliamento sportivo con sponsorizzazioni agonistiche internazionali, è appassionato da sempre di lettura. Ha scoperto in età adolescenziale la bellezza dei libri di Agatha Christie e Conan Doyle, rimanendo da questi affascinato e incantato per la capacità creativa. Comincia così a studiare da autodidatta, interessandosi anche di archeologia, ma è il genere giallo a restargli nel cuore.