Vivide sensazioni che si susseguono tra i versi. Dettagli e situazioni che, raccolte dall'esistenza, diventano vita reale e concreta, intrecciata però con l'immaginazione, i desideri ed i sogni di chi è artista dentro. Arriva in libreria "Realtà distorte", la nuova raccolta di poesie di Dalia Cendamo. L'opera, edita dalla BookSprint Edizioni e disponibile nel classico formato della brochure cartacea, coglie il profondo, l'intimo dello sguardo, distorcendolo, permettendo così alle suggestioni di diventare senso vivo nel lettore.
Le liriche, brevi, sono di sicuro piacevoli alla lettura ed originali, possiamo definirle come un flusso inarrestabile di attimi di vitalità , capaci di far trasparire la vera bellezza, che sta poi proprio nel cogliere il quotidiano, il normale, e trasformarla in qualcosa di straordinario. Solo il poeta, colui che è capace di impressionare la vita ed emozionare con la parole, può riuscire in questa "impresa", riuscendo così a generare un lavoro che con passione, amore e sofferenza sfonda i muri e le barriere psicologiche di qualsiasi lettore.
"Realtà distorte" così, nelle sue 45 pagine, fonda il sogno con la vita di tutti i giorni, offrendo al lettore la possibilità di coglierne aspetti diversi e di trarne immagini e rappresentazioni a partire dalle proprie riflessioni, da ciò che il proprio io, la propria anima, sente e percepisce. Dal reale all'immaginario, dal banale all'utopico, dal semplice al distorto, ogni poesia diventa un viaggio lungo i verso e verso le emozioni.
Nata il 25 febbraio del 1999, Dalia Cendamo è la giovanissima autrice di questa raccolta. Dopo gli anni della scuola dell'obbligo, ha deciso di proseguire gli studi nel settore umanistico e oggi frequenta, presso l'Università di Foggia, i corsi di laurea in Lettere moderne. Per lei la poesia è un modo per evadere dal presente e trarne il sublime, e in questa opera è riuscita nell'intento di trasportarlo oltre la pagine.