Dopo il successo del 2018, anche al Salone Internazionale del Libro di Torino, di "Lingue e scritture – Nozioni pratiche per bibliotecari catalogatori" (BookSprint Edizioni, 488 pagine), torna in libreria Giuseppe Tabarelli con "Alfabeti, scritture e… lingue – Nozioni pratiche per bibliotecari e appassionati di lingue". Il volume, sempre edito dalla BookSprint Edizioni e disponibile nel classico formato della brochure cartacea e nella veste digitale dell'ebook, vuole essere da una parte il completamento del precedente manuale, dall'altra un'introduzione e un approfondimento dello stesso, arricchito proprio sul tema degli alfabeti.
Il manuale, di 204 pagine, è frutto della passione e dell'esperienza dell'autore. Nato nel 1941, Giuseppe Tabarelli è infatti un salesiano di Don Bosco dal 1958 e sacerdote dal 1973. Attualmente viceparroco a Torrita di Siena, in Toscana, ha al suo attivo anni di studi, ricerche e lavoro nel campo delle biblioteche. Ha introdotto in Italia il sistema di automazione delle biblioteche UPS ed è stato uno dei fondatori di URBE, una rete informatica che collega 18 biblioteche pontificie a Roma. Emigrato in Russia, ha anche fondato e diretto l'edizione sovietica del Bollettino Salesiano e creato il primo sito salesiano in lingua russa (oltre che inglese, italiano e tedesco).
"Alfabeti, scritture e… lingue" è un'opera ricca e approfondita, un viaggio nel mondo della scrittura, lungo il tempo, lo spazio e le culture, dedicato dapprima ai suoi colleghi bibliotecari, e successivamente anche a studenti e professionisti delle lingue e della letteratura, nonché curiosi appassionati delle materie in oggetto. Il lavoro è preciso e puntuale e segue un filo logico chiaro sin dai primi approcci, in modo tale che sia semplice e alla portata di tutti apprendere i fondamenti e i segreti della linguistica.
Questo sguardo curioso sulla capacità umana di dare materialità e tangibilità ai suoni attraverso le parole racchiude una storia millenaria dell'umanità, che nel corso dei secoli ha approfondito ed evoluto i suoi sistemi comunicativi nel tentativo di limitare le incomprensioni linguistiche anche tra popoli completamente differenti. E questo manuale ne è un'esaustiva raccolta.