Cosa hanno in comune alcuni animali e degli insegnanti? Apparentemente nulla, ma non se ci troviamo di fronte a "In classe ho una maestra che… - Cinque storie per comprendere meglio la relazione educativa con i propri alunni nella scuole dell'infanzia e nella scuola primaria", il saggio a firma di Barbara Cova, con introduzione della dott.ssa Annalisa Vignoli (pedagogista e counselor pedagogico ad orientamento psicoanalitico). Pubblicato dalla BookSprint Edizioni e disponibile nel classico formato della brossure cartacea, il volume è un insieme di racconti in cui la favola si trasforma in allegoria della vita di alunni e maestri.
Topazia, Biancospina, Tarduron, Leopoldo, Cincia e Allegra sono i protagonisti delle storie che si dipanano nelle 180 pagine complessive. Sono alle prese con diversi problemi con i propri alunni e cercheranno di aiutarli con l'aiuto di alcune creature, che gli daranno modo di vedere tutto in una prospettiva differente e di riportare così l'ordine perduto nella propria classe.
"In classe ho una maestra che…" diventa così un contenitore di racconti che, mescolando con sagacia la componente narrativa e quella saggistica, parla di insegnanti agli insegnanti. Non per dare risposte, ma per suggerire domande, ispirando riflessioni e approfondimenti che possono spingere questi ultimi a mettere in discussione il proprio ruolo e il proprio modo di relazionarsi agli studenti.
Educatrice professionale, pedagogista con formazione triennale in pedagogia psicoanalitica (acquisita presso il C.i.ps.ps.i.a. di Bologna), applicatrice e valutatrice Metodo Feuerstein, Barbara Cova ha lavorato prima come educatrice nei servizi per minori e nelle scuole, poi come consulente pedagogico all'interno di scuole e istituti comprensivi, dai nidi alle scuole dell'infanzia, alle scuole primarie e secondarie di primo grado. Nel suo palmares vanta anche diversi progetti di prevenzione ed educazione rivolti a bambini ragazzi e incontri di formazione per insegnanti e genitori, ed attualmente svolge l'attività di consulenza pedagogica presso il suo studio a Manerbio (BS) e si occupa prevalentemente di potenziamento delle abilità cognitive.