Un’orrenda presenza che compare sugli specchi, sui vetri e su tutte le superfici riflettenti sconvolge la vita della signora Greer, incapace di sfuggirle. Per riuscire finalmente a liberarsi dello spettro, decide allora di rivolgersi alla nona commissione, specializzata in esorcismi. Parte da qui “Jana delle due lune – Non muore chi in eterno può attendere”, il nuovo romanzo horror di Ferruccio Guidi. Edito dalla BookSprint Edizioni e disponibile nel classico formato della brochure cartacea, l’opera indaga i crismi della mente umana e la paura dell’inspiegabile.
La trama. Jana era solo una ragazzina quando, durante un’uscita con la scuola, i suoi compagni l’hanno vista precipitare in un burrone all’interno dello scuola bus. Ma il suo corpo non è mai stato ritrovato. Possibile che sia sopravvissuta all’incidente? E come è possibile che, anche già da viva, la sua presenza corporea fosse accompagnata dal suo riflesso negli specchi, capace di fare vita autonoma? Toccherà ad un diacono e alla forza di indagare insieme sugli omicidi che sono legati a Jana e ai suoi poteri e cercare di fermarla, in un crescendo di violenza, morti e dolore, che rischiano di avere conseguenze ben più nefaste per l’intera umanità.
Un testo scorrevole, vivace, diretto ed immediato accompagna il lettore in un mondo oscuro, paranormale, fatto di eventi soprannaturali e spaventose scoperte delittuose, dove nulla è scontato e tutto troverà il giusto ordine delle cose nell’epilogo finale. La suspense tiene incollati al libro in attesa della prossima mossa di Jana e del suo riflesso, in un mondo devastato da corruzione e paura per il diverso, tematiche molto presenti e dibattute ai giorni nostri.
Nato a Venezia nel 1969, Ferruccio Guidi si è laureato in Matematica presso l’Università degli Studi di Padova e, successivamente, ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Informatica nel 2003 presso l’Università degli Studi di Bologna, dove attualmente svolge attività di ricerca negli ambiti della dimostrazione assistita, della teoria dei tipi e del lambda-calcolo, ritagliandosi sempre un po’ di tempo per dare sfogo alla sua passione per la scrittura, di cui si dimostra abile manovratore.