La forza dell’amore, ma anche la disperazione di un amore perduto. L’autrice Loredana Giannuzzi racconta la sua anima nei versi racchiusi nella sua intensa Opera dal titolo: “Quel giorno vidi piangere le rose”. Edito dalla BookSprint Edizioni, il testo è ora acquistabile nel doppio formato cartaceo/e-book.
L’autrice che ha vissuto un forte dolore, un amore finito male e tragicamente, riporta sulle pagine della silloge tutta la sua sofferenza, fra ricordi vissuti che attraverso i profumi, gli odori, gli incontri faranno rinascere sempre più forte la presenza nel suo cuore di quell’amore. E non importa se poi ne verranno altri tentando di fartelo dimenticare, niente ci riuscirà. Da qui, da queste forti emozioni i versi diventeranno poesie.
Il testo è intriso di amore, di ricordi; la poetessa ha una scrittura dolce, delicata ma intensa pur tuttavia i suoi versi sono capaci di suscitare emozioni perché la poesia, sebbene sia ricolma di amore e di tristezza, in realtà coinvolge e, verso dopo verso, riesce a far rivivere quell’amore inondando i versi di una struggente malinconia, ma anche imperdibile speranza.
Loredana Giannuzzi ha sempre amato molto scrivere, mettere i suoi pensieri, idee, sentimenti sulla carta, quasi a volerli conservare nella memoria. Il dolore non dimenticato di un amore finito troppo presto e tragicamente, ha dato ali ai suoi versi e da questo sono nate le sue poesie. Gli anni passano, la vita scorre, ma il primo amore, forse il più grande, rimane nel cuore ed ha continuato a ricordarlo così.