Ci sono idiomi ricchi di storia, dialetti che nascondono un intero patrimonio di cultura. L’Opera dell’autore Michele Martino riporta in ordine i termini della “lingua” procidana restituendo, in questo modo, al lettore un intero mondo. Edito dalla giovane Casa Editrice di Vito Pacelli, la BookSprint Edizoni, il dizionario è ora disponibile nel doppio formato cartaceo/ e-book.
Il dialetto procidano, quindi, è il vero e proprio protagonista dell’Opera che raccoglie i termini dell’idioma procidano, spiegandone significato e spesso derivazione. La spiegazione è arricchita da aneddoti e coloriti modi di dire. Concludono il libro delle preziose appendici, che permettono di comprendere ancora meglio usi, costumi e memoria collettiva di Procida.
L’Opera appare al lettore seria per la sua scientificità, ma anche estremamente piacevole da leggere, in quanto alla spiegazione dei termini spesso si associa la narrazione di fatti divertenti e modi di dire unici nel loro genere. Un libro decisamente interessante e valido, sia per l’impegno richiesto dal reperimento e approfondimento dei contenuti, sia per lo stile chiaro e coinvolgente che lo caratterizza.
Nato a Procida nel 1955, Michele Martino dopo aver conseguito il diploma di Aspirante Capitano di Lungo Corso nel 1973, ha iniziato la carriera di Ufficiale della Marina Mercantile, fino a ricoprire poi il grado di Comandante. Conosce ottimamente tre lingue straniere. Vari attestati di benemerenza e decorazioni hanno dato risalto alla sua carriera. In congedo, ha intrapreso l’attività di libero professionista nel settore marittimo, nonché ispettore navale.