262 pagine variegate, ricche di elementi di riflessione e di pensieri sparsi per comprendere quello che ci circonda e ci accompagna ogni giorno della nostra vita. In primo piano proprio le passioni del poeta, che trasforma in poesia i propri interessi e li analizza con un occhio diverso e maturo, producendo una silloge corposa e intensa, sempre sorprendente e molto musicale.
Oltre alle poesie, l’opera si compone di una raccolta fotografica che l’autore utilizza per arricchire ulteriormente il suo lavoro, che diventa così non solo sonoramente piacevole, ma anche visivamente intrigante. Ne emerge un quadro complesso in cui ogni stato d’animo vien fuori in tutta la sua pienezza, con l’amore in primo piano, perché è la passione per la vita che muove la penna dello scrittore. Il testo scorre perciò insieme alle emozioni, che non tradiscono mai lo stile di scrittura.
Nato nel luglio del 1945 a Cura di Vetralla, piccola frazione in provincia di Viterbo, Sandrino Aquilani ha dedicato tutta la sua vita alla sua città, tanto da essere stato, oltre che industriale per professione (è fondatore della F.lli Aquilani), politico per passione e quattro volte sindaco del suo paese natio. Attualmente è consigliere provinciale di Viterbo e Cavaliere, Ufficiale e Commendatore della Repubblica Italiana. Nonostante i tanti impegni, non ha mai disdegnato l’arte, che si manifesta in lui a 360 gradi attraverso svariate forme: dalla scrittura alla musica, fino alla poesia, con la quale ha raggiunto l’apice. Le sue liriche sono state infatti lette anche da grandi artisti, come Arnoldo Foà, Nando Gazzolo e Remo Girone.