La trama. Le vite tranquille di Massimo, un giovane prete e di Vittorio, un libraio, vengono sconvolte da eventi misteriosi. Massimo, dopo essere stato posseduto da una strana entità decide di rivolgersi ad un suo amico, esperto di avvenimenti paranormali, per sconfiggere la “Voce” che si serve di lui per compiere efferati delitti. Grazie all’aiuto di un medium esperto e di un’anima buona riescono a capire che quello che sta succedendo è legato ad un episodio violento accaduto due secoli prima: l’omicidio di una giovane donna ingiustamente accusata di stregoneria. Il nemico contro cui combattono è uno stregone che si serve del corpo di Massimo e dell’anima della donna morta per aumentare il suo potere. Tra strani eventi, ipotesi e nuove rivelazione solo alla fine del libro si scopre l’agghiacciante verità che nessuno avrebbe mai immaginato...
“Il prete, il libraio e l’anima oscura” racconta una storia affascinante tra l’horror e il paranormale, delineando personaggi e situazioni in maniera potente. Oltre a raccontare una storia fantastica l’autore però traccia anche uno specchio della società odierna alle prese con l’insoddisfazione personale e con una situazione economica precaria che genera malcontento e delusione.
Marcello Figoni classe 1979, vive in provincia di Savona. Dopo aver conseguito una laurea in Storia ha svolto molti lavori ed oggi è un agente assicurativo. Impegnato nell’organizzazione di eventi culturali, collabora anche con alcune testate giornalistiche. Nel 2007 ha pubblicato la raccolta di racconti “Amoredemone” ma con il suo ultimo libro approda al genere del romanzo, 176 pagine in cui non mancano adrenalina e pathos che di sicuro coinvolgeranno i lettori.