Il romanzo nasce dall'esigenza di raccontare la storia di una cara amica che non c'è più e dalla voglia di riscattare la sua condizione di madre e moglie, le violenze (fisiche e psicologiche) subite, la vita dei bambini costretti a vivere in un’atmosfera familiare travagliata, il tradimento. La storia si svolge nei giorni nostri a Torino. I protagonisti sono: Sara, una giovane donna che si occupa dei propri figli e della casa, Guido il marito, Ilaria, una misteriosa ragazza che farà perdere la testa a Franco, amico di guido, ma che alla fine si rivelerà un fantasma. Tutto inizia in circostanze tragiche: il funerale di Sara. Durante la funzione Guido è pienamente consapevole degli sguardi indignati di amici e parenti a lui diretti, in quanto essi sono a conoscenza del trattamento ignobile che aveva riservato alla povera Sara fino a pochi giorni prima. Dopo il funerale, a casa di Guido, Franco incontra Ilaria e ne rimane affascinato a tal punto da non levarsela dalla testa. Dopo quell'incontro e ha inizio una serie di strani eventi che porteranno man mano alla luce un triste passato. In questo scenario, di contro, si trovano quei valori che lasciano spazio alla speranza: l'amicizia che rappresenta la via d'uscita e l'amore come veicolo per realizzare qualcosa di davvero importante.
Teresa Pinci vive a Sangano, in provincia di Torino. Come scrittrice ha partecipato a molti concorsi letterari e ha ricevuto molti riconoscimenti, in particolare nella provincia di Catanzaro con l'opera "Teresa Borgia di Filogaso". È inoltre un’ abile pittrice le cui opere le hanno portato altre soddisfazioni e riconoscimenti anche in questo campo.
Sarà Spirito d’amore il vincitore della kermesse? Appuntamento allora con l’autrice al Palafiori di Sanremo il 13 febbraio.