I 45 racconti sono raggruppati per nuclei di ispirazione: i luoghi, la storia, l’occulto, i misteri. Ognuno racconta storie che hanno a che fare con la vita quotidiana nel paese natale dell’autore, Conversano in Puglia, in vari periodi storici. L’opera quindi, mescolando le credenze popolari con la realtà e il sacro con il profano, racconta la storia grande e piccola di un popolo in un epoca ormai passata.
Una prosa accattivante e le storie realistiche caratterizzano le 324 pagine dell’opera. Pasquale Locaputo classe 1933, è stato insegnante presso l’Istituto Magistrale “San Benedetto” come ordinario di Latino e Storia dal 1962 al 1987, curando, tra l’altro, la redazione dell’Annuario dell’Istituto Magistrale per un decennio. Dopo la pensione si è dedicato alla ricerca e allo studio. Nel 1987 ha pubblicato “Le Masciare” una raccolta di racconti sulla traccia dei verbali inediti di un processo alle streghe, tenutosi a Conversano nel 1582 e nel 2010 ha pubblicato il Dizionario della parlata conversanese, dedicato al dialetto della sua città con un’ampia introduzione di carattere morfologico, sintattico, linguistico e fonetico.
Nella sua ultima fatica, “C’era una volta”, ha voluto ancora una volta omaggiare la sua terra natia descrivendo fatiche e dolore, gioie e passioni, suggestioni e atmosfere della città pugliese.