“Strappa le pagine, trattalo male […] prendi un pennarello, sporcalo. Sottolinea le frasi che tracciano un percorso sotterraneo di pensieri, che ti suscitano cose forti, cose tue”. Con queste parole Margaret Mazzantini affida al marito, Sergio Castellitto, la trasposizione cinematografica del suo libro, Non ti Muovere.
Il film esce nelle sale nel 2004, dopo due anni dalla pubblicazione del romanzo, considerato un vero gioiello dall’editoria mondiale e celebrato con l’assegnazione del prestigioso Premio Strega nel 2002.