Lo so, un punto esclamativo ti ricordava di aggiornare l’antivirus, pena l’imminente cataclisma informatico. Poi l’ennesima newsletter alla quale non ti sei mai iscritto. E proprio quando avevi ritrovato la concentrazione, ecco che il tuo compagno delle elementari scansiona una vecchia foto di gruppo e la condivide col mondo intero: avevate otto anni, e il bambino grassottello con i pantaloni tirati su fino all’ombelico porta il tag col tuo nome.
Hai ancora voglia di scrivere, adesso?
Certo che no. E poi i tuo tempo è finito, ed è ora di iniziare la giornata. Hai appena un secondo per rimpiangere la vecchia macchina da scrivere – niente popup e distrazioni, solo carta, inchiostro e ritmo.
La buona notizia è che non c’è bisogno di regredire fino a questo punto. Quando il solito Word non basta a isolarti dal mondo neppure in fullscreen, ecco che arrivano in soccorso tanti piccoli software gratuiti per potenziare la concentrazione. E i nomi sono eloquenti: dai più semplici Focus Writer, Immersed, Dark Room e Text Room, ai più fantasiosi Cat Looking e Write Monkey.
Si tratta di semplici editor testuali che vengono in aiuto dello scrittore emergente in cerca di gloria e di un editore. Fullscreen assoluto, zero distrazioni possibili, scrittura senza scuse. E i più intransigenti, come Focus Writer, prevedono un obiettivo minimo giornaliero (per esempio 3000 parole o mezz’ora di lavoro).
Per propiziare l’ispirazione non c’è niente di meglio. Una volta terminata la fase creativa potrete limare il testo con il vostro solito word processor. E quando ogni frase è al suo posto, non vi resta che inviare il manoscritto e sperare che il mondo dell’editoria s’ingegni per pubblicare il vostro libro.