Per la venticinquenne di Pomarico (Mt), il pezzo della Rai è un’ulteriore conferma del suo valore di scrittrice. Ragazza semplice e intelligente, Angela canta il proprio disagio interiore, in un libro che ha come protagonista assoluto l’amore. L’esigenza di scrivere l’ha avvertita molto presto, come momento necessario per trovare un equilibrio.
“La poesia è il soffio della mia vita” è una frase molto importante per l’autrice. Non solo è il titolo di una lirica presente nel testo, ma è soprattutto un tatuaggio che Angela Vitella porta sulla spalla. Semplicemente perché queste parole dicono la verità, perché la poesia l’ha sempre aiutata a trasformare la rabbia e il dolore in qualcos’altro, qualcosa che può essere donato agli altri; anche se, per lungo tempo, Angela ha tenuto i suoi versi in un cassetto. Lascarli lì, sarebbe stato un vero peccato.