BookSprint Edizioni Blog

04 Giu
Vota questo articolo
(0 Voti)

Intervista all'autore - Martina Inzeo -

Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Per me scrivere è molto più di un semplice atto di mettere parole su carta o su uno schermo.
È un modo per dare forma ai pensieri, alle idee, alle emozioni che altrimenti rimarrebbero intrappolate nella mente.
Posso riassumere le emozioni che si provano, nello scrivere in tre parole:
Libertà: poter esprimere tutto ciò che sento senza filtri o pregiudizi
Gioia: quando una frase "suona" bene, quando un'idea prende vita, o quando riesco a catturare un'emozione in poche parole.
Pace: il mondo esterno svanisce e rimango solo io con le mie parole. È un momento di concentrazione quasi meditativa.
 
Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Ci sono molte cose in questa storia che in un certo senso fanno parte della mia vita. Alcuni dei dialoghi tra i protagonisti certi "siparietti" o scambi di battute fanno parte del mio vissuto, da conversazioni che ho realmente avuto o da momenti che ho osservato e che mi hanno colpito, non per raccontare me stessa, ma per rendere i miei personaggi più vivi e credibili. La figura di William, il fratello del protagonista è in realtà un mio amico morto giovanissimo in un incidente stradale.
 
Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
È stata la realizzazione di un sogno che accarezzavo da tanto tempo. ogni parola, ogni frase, è stata una vittoria. Vedere il libro prendere forma, dalla prima bozza alla pubblicazione, è stata la ricompensa per le ore, le giornate passate a scrivere, ma anche per i tanti momenti in cui ho pensato di mollare tutto.
 
La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con sé stessa per deciderlo tra varie alternative?
Il titolo iniziale era "La tua principessa", ma mi sembrava troppo semplice e forse un po’ generico. Non rendeva giustizia alla profondità e alle sfumature emotive della storia che volevo raccontare.
Volevo qualcosa di più intrigante, un titolo che fosse più evocativo, che rispecchiasse la trama di un amore mai sopito che ha resistito al tempo e alla distanza, e così è nato "L'eco silenzioso di un amore".
 
In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Mi piace molto Nicholas Sparks perché è un autore che sa toccare le corde del cuore. Il romanzo che porterei con me è "Quando si avvera un desiderio". È una storia che tocca temi profondi e struggenti, sui doni inaspettati che ci fa la vita quando sembra averci tolto tutto e sulle vie misteriose che percorre l’amore, fino a ritrovarci.
 
Ebook o cartaceo?
Senza ombra di dubbio il cartaceo per l'esperienza sensoriale che offre: il profumo della carta, la possibilità di toccare e sfogliare le pagine. I miei libri sono sempre molto vissuti, pieni di "orecchie". mi piace sottolineare i passaggi più belli e annotare al margine le mie impressioni. È un peccato che il mondo digitale non possa riprodurre appieno questa sensazione.
Ultimamente ho dovuto adottare l'ebook perché i libri hanno letteralmente invaso casa mia e non ho più spazio.
 
Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittrice?
Mi è sempre piaciuto scrivere, la scrittura è uno dei miei principali hobby. Dare vita a storie e personaggi è qualcosa che mi appaga profondamente.
Questo libro è il punto di partenza, la prova che posso trasformare la mia passione in qualcosa di concreto. Non vedo l'ora di scrivere nuove storie e migliorare ogni volta.
 
Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
L'idea per questo libro ha una storia curiosa: tutto è nato da una vecchia bozza che, anni fa avevo salvato su una chiavetta usb e poi dimenticata. per puro caso l'ho ritrovata e rileggendola ho capito che aveva ancora molto da dire. la sua anima era ancora li intatta, ma il mondo intorno era cambiato Così ho rimesso mano alla storia adattandola ai nostri tempi.
 
Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
È senza dubbio un'esperienza gratificante e un mix di emozioni intense.
Quella che prima era solo un'idea astratta, poi una serie di appunti e poi un manoscritto, ora è un oggetto che puoi vedere e toccare. Vederlo stampato con il tuo nome sulla copertina, è come vedere un sogno materializzarsi davanti ai propri occhi, è la ricompensa per tutte le ore passate a scrivere, cancellare, riscrivere e per tutti i momenti di dubbio superati. Si prova un orgoglio immenso per ciò che si è compiuto.
 
Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
chi mi ha fatto capire che la storia aveva del potenziale è stata una persona speciale: mia sorella Laura. È stata lei a farmi capire che ne valeva la pena di essere portata avanti e condivisa, e così ho deciso di tirare fuori il mio sogno dal cassetto e gli ho permesso di spiccare il volo. Oggi lei combatte una battaglia contro un mostro e lo fa con la forza e la determinazione di una leonessa. Questo libro l'ho dedicato a lei e alla sua resilienza.
 
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Credo che non sia una moda passeggera, non sostituirà i libri cartacei o gli ebook, ma renderà la lettura più accessibile ad un pubblico sempre più ampio, a me personalmente non piace
 

Acquista il Libro sul nostro ecommerce

 

 


Lasciaun commento

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001

I contenuti e i pareri espressi negli articoli sono da considerarsi opinioni personali degli autori che
non possono impegnare pertanto l’editore, mai e in alcun modo.

Le immagini a corredo degli articoli di questo blog sono riprese dall’archivio Fotolia.

 

BookSprint Edizioni © 2025 - Tel.: 0828 951799 - Fax: 0828 1896613 - P.Iva: 03533180653

La BookSprint Edizioni è associata alla AIE (Associazione Italiana Editori)