Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Scrivere è l’unica opzione che ho per leggermi, leggermi dentro intendo!
Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Solo la creatività di un uomo che ama la storia e l’arte e colloca i protagonisti delle vicende che narra dentro una cornice storico/ letteraria
Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Significa convenire che dietro un angolo di strada sia più probabile trovare un pugnale che vibri contro di te che non la mano di un amico
La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con sé stesso per deciderlo tra varie alternative?
Un vagabondo che disarma la mafia lo fa con una mano ferma ma un cuore immenso
In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Il vecchio e il mare
Ebook o cartaceo?
L’ebook sta prendendo piede, ma il profumo della fatica è sempre stantio e viene dal cartaceo
Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Perché avevo voglia di condividere i miei sentimenti con qualcuno senza la pretesa didattica di insegnare a vivere: quella formula non è stata ancora concepita.
Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Credo nasca dall’ esigenza di non etichettare pregiudizialmente le persone: un clochard può avere fascino e persino cultura, ma semplicemente essere vittima di una vita iniqua
Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
In mezzo alle tribolazioni del quotidiano direi che è c quasi uno svago
Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
La mia coscienza
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Innovazione tecnologica di un progressismo ideologico: il mondo cambia… Non eccepisco per non essere bollato per uno scrittore un po’ démodé