Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Scrivere per me vuol dire chiarirmi le idee e rendere forti ed indelebili le emozioni che provo.
Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
nel libro Poesie d'amore e Perle di vita tutte le emozioni e le riflessioni presenti fanno parte o hanno fatto parte della mia vita vissuta e di quella che io considero la mia vita reale.
Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
scrivere questo piccolo gioiello è stato per me innanzitutto scavare nella mia anima, concentrarmi sui miei sentimenti e le mie emozioni e scoprirne tante che nella vita di tutti i giorni non affiorano, invece diventano presenti e prepotenti quando si medita; poi, se l'ispirazione ti aiuta, le emozioni, le riflessioni, si tramutano in versi che riescono a trasmettere al lettore uno stato d'animo che in quel momento lo contagia e diventa anche il suo stato d'animo e questa è una cosa meravigliosa, è cibare l'animo umano con cibo genuino e appetitoso.
La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con sé stesso per deciderlo tra varie alternative?
La scelta del titolo è venuta assolutamente in completa spontaneità in quanto il titolo rispecchia il contenuto del libro:
Versi d’Amore, amore in tutte le sue forme
e Perle di Vita, piccole riflessioni su cosa sia la vita e su come possa essere vissuta.
In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
La locanda del thè scritto da Massimo Crifò;
È un romanzo con vari ingredienti tra cui l'amore tra due giovani, situazioni fantastiche ed uno strano gioco tra fantasia e realtà che a mi fa viaggiare con l'immaginazione e, forse perché sono influenzato dalla Fisica Quantistica, mi fa immaginare, immaginare, immaginare.
Anche in questo caso il libro invita il lettore a volare alto con lo spirito e se accetti l'invito il libro è la chiave per partire.
Ebook o cartaceo?
Senza alcun dubbio cartaceo poiché per me leggere un libro è un rituale :
- bisogna trovare un luogo dove nessuno ti disturbi e dove non ci siano TV o cellulari o social o rumori ;
- sfogliare il libro e rendersi conto di come è organizzato e di cosa contiene;
- concentrarsi su ciò che si legge e assimilarlo così come bevono le galline che dopo ogni sorso di acqua alzano il collo e si fermano aspettando che l'acqua scenda nella gola;
- durante la lettura , se necessario, tornare alla pagina precedente ;
- sentirsi un'unica cosa con il libro perché il libro diventi il simulacro del cibo per l'anima
Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
In effetti io non mi sento uno scrittore in carriera ma solo uno scrittore a tempo debito quando l'ispirazione mi aiuta a tramutare in poesie o in scritti ciò che la mia mente vagando sogna e ciò che il mio spirito mi suggerisce
Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Il libro è nato da tante poesie e componimenti in un periodo di 5 anni quasi tutti scritti di mattina presto;
Mi svegliavo di soprassalto verso le 4 o le 5 del mattino e mentre ero sveglio, a letto, riflettevo e meditavo, mi venivano spontanei i primi versi, allora mi mettevo a tavolino e li scrivevo; successivamente rileggendo ciò che avevo scritto di getto, miglioravo il testo e lo arricchivo e completavo.
Naturalmente ho scritto anche altre poesie che però sono talmente personali che solo in casi particolari potrebbero coinvolgere il lettore e per questo motivo non le ho pubblicate.
Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
E' emozionante vedere i propri stati d'animo diventare un libro perché vedi tanti e diversi stati d'animo che ti rappresentano messi lì a disposizione del lettore e il libro che tu hai concepito diventa un invito al lettore a condividere le tue emozioni e questo ti fa sentire di aver contribuito a cibare lo spirito del lettore ; in quel momento ti senti interprete di uno spirito universale che sollecita l'animo del lettore . Il lettore, così come procura accuratamente il cibo per il corpo, così dovrebbe scegliere un buon libro ed alimentare il suo spirito; in fondo noi siamo spirito e corpo e se non lo dimentichiamo vivremo in maniera completa.
Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
La prima persona che lo ha letto è stata mia figlia Valentina; volevo saggiare se il libro poteva interessare anche la generazione dei giovani. Il risultato è stato molto incoraggiante e quindi ho vinto le mie ultime remore per la sua pubblicazione.
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
L'audiolibro, se letto dalla persona giusta, può certamente dare le stesse emozioni del libro a chi è non vedente, infatti costoro sviluppano l'udito e, dalle emozioni della voce, captano l'essenza del libro del libro stesso.
Nel caso invece di normodotato l'essenza del libro la può dare, secondo me, solo il libro cartaceo.
aumenta la dimensione del font
È un libro scritto con notevole capacità di raccontare, una volta iniziato a leggere non…
Scritto da Donella Cencetti
il Domenica, 05 Maggio 2024 19:04
Volevo fare i complimenti allo scrittore perché è un libro scritto veramente bene si legge…
Scritto da Massimo catalani
il Sabato, 04 Maggio 2024 16:15
Libro bello interessante e vero.....congratulazioni Marcello sei un grande
Scritto da Antonella
il Giovedì, 02 Maggio 2024 13:38
Grande Alberto sono veramente curiosa di leggere il tuo libro appena arriva Sara un successo…
Scritto da Carlotta bacchiocchi
il Giovedì, 02 Maggio 2024 10:04
Concordo sul pensiero dell’audio libro Anche io prediligo il cartaceo e tutto un altro piacere
Scritto da Enrica biagini
il Mercoledì, 01 Maggio 2024 20:05