Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Sono nato a Chieti in Abruzzo, ma dall'età di diciotto anni ho peregrinato per il mondo
Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
C'è una vasta letteratura dedicata all'infanzia. Io da piccolo leggevo tantissimo (per grazia ricevuta non c'era il pc). Ricordo quasi tutti i passi dei libri letti, di alcuni non ricordo l'autore... Se dovessi consigliarne uno, consiglierei le avventure di Sissi e Biribissi.
Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook?
Usare il pc, può essere un notevole aiuto alla lettura, ma non ha niente a che vedere con il cartaceo. È come viaggiare su internet ...vai dove vuoi, ma non senti il profumo, l’atmosfera, i rumori del luogo. È una finzione, una banale finzione.
La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
Ho sempre scritto. La scrittura è sempre stata la spalla della mia professione d'artista pittore. Le idee che ho nella testa da dipingere, passano pur sempre dalla scrittura. Talvolta l'idea si dipana in senso letterario e diventa un racconto
Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
Come dicevo, ho sempre scritto. Alcuni anni fa ho rimesso a posto i miei scritti e, perché no, ho deciso di pubblicarli
Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Non credo ai messaggi, ma credo al dialogo tra l'Artista e il fruitore dell'immagine, il dialogo, seppur silenzioso, tra lo scrittore e il lettore
La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccolo o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
In realtà no...non sognavo di scrivere libri. La mia vita è in strettissima relazione nei confronti delle Arti visive
C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
Come dicevo, non ho momenti particolari di ispirazione letteraria. Possiamo dire che questo libro è come sorvolare il mio mondo, toccandolo pure, ma poi di nuovo librarsi in volo
Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
Essendo un recupero degli scritti di anni, man mano si è costruito da solo
Il suo autore del passato preferito?
Ce ne sono a centinaia e non posso elencarli tutti...ma ci sono due autori che spesso mi spingono a rileggere le loro pagine: Charles Baudelaire ed Edgard Lee Masters
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Forse sono un nostalgico...il libro deve passare dall'occhio al cuore e non ci sono altre vie. Se proprio si ha bisogno di una voce estranea che reciti dei versi, c'è il teatro, che ritengo esser un ottimo elemento trascinante della comunicazione