Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
La scrittura è sempre stato un punto di incontro tra la mia coscienza e il mio cuore.
Scrivere ha avuto un ruolo importante nella mia vita e nella mia quotidianità, immaginare, trovare e apprezzare mondi che solo io posso vedere, esperienze che solo io posso vivere mi hanno fatta sentire libera, quella libertà che nella mia quotidianità ho cercato per molto tempo.
Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Nel mio libro è rappresentata gran parte della mia vita, i miei amici, i miei parenti altre invece sono inventate, frutto della mia ingegnosa e spudorata immaginazione.
Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
È stato un po’ come un miraggio, un grande desiderio che prende a vita nelle mie parole, nei miei pensieri tramutato in pagine di un’opera che mi rende particolarmente felice e orgogliosa del traguardo che ho raggiunto.
La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con sé stessa per deciderlo tra varie alternative?
Il titolo è arrivato, così di getto, spontaneo, arrivato tra una pagina e l'altra, tra un pensiero e una certezza.
Nonostante mi preoccupasse molto è stato naturale quasi come un sorriso ai primi venti freschi della primavera.
In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Credo che porterei con me After, è stato il primo libro che ho letto per davvero, il libro con cui ho iniziato e per cui non ho più smesso. Il libro che mi ha fatto capire che forse potevo farcela, che forse potevo scrivere qualche cosa di mio.
Ebook o cartaceo?
Cartaceo per tutta la vita. Volete mettere la sensazione di toccare la carta, di annusare ogni pagina, di poter provare l'ebrezza di voltare pagina e sentire lo scroscio delle pagine.
Leggere non è solo una passione ma una vera e propria arte.
Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittrice?
Non l'ho proprio deciso, è capitato, mi ha travolto e sorpreso.
Poi ho accolto la marea come veniva ed eccomi qui ad ascoltare le onde del mare che mi brano dei loro canti.
Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Questo libro nasce da un sogno, un piacevole e intenso sogno da cui sono tramutate parole e poi pagine e poi un vero e proprio libro.
Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Beh si prova felicità, confusione, terribile timore di non avere chance.
Ma poi ci si trova con gli amici e ti sorprendono saltellando e sorridendo conte ti del tuo traguardo.
E pensi "ce la posso fare".
Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
La primissima persona che ha letto il mio libro è stata Alice, una mia amica che nonostante tutto ha creduto e continua tutt'ora in me.
Le sono molto grata perché quando voglio mollare lei mi guarda male e mi fa cambiare idea all'istante.
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Un bel traguardo, utile e prezioso.