Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Scrivere per me è un'espressione sublime dell'anima e ogni volta provo una grande emozione. Mi affascina la rilettura di una poesia dopo diversi anni.
Trovo sempre qualcosa di nuovo che mi stupisce, aspetti che non avevo considerato. Quindi la poesia cresce nel tempo insieme a noi.
Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Non è possibile per me scrivere se le ispirazioni, le intuizioni non sono strettamente collegate con la mia vita. In questo libro c'è molto della mia visione spirituale, sociale e politica. Una visione che nasce dall'analisi della vita concreta di tutti i giorni.
Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Un profondo desiderio di rinascita spirituale, sociale e politica. Il bisogno di indicare le mie linee guida nella speranza che possano suscitare riflessione in chi le legge.
La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con sé stesso per deciderlo tra varie alternative?
La scelta del titolo è stata molto semplice, direi quasi naturale in relazione ai contenuti.
In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Porterei le opere di Trilussa, adoro la satira.
Ebook o cartaceo?
Entrambi. Purché si promuova la cultura.
Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Ho cominciato a scrivere poesie sin dall'età di 17 anni. I miei componimenti li scrivo, li raccolgo e mi accorgo, in modo sorprendente, che hanno sempre un filo conduttore ed un tema specifico da indicare al lettore. Solo allora decido di intraprendere la pubblicazione.
Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Per circa quattro anni non ho scritto una poesia. Poi il 15/8/2021 ho scritto la poesia Svegliamoci, un forte richiamo a recuperare i valori positivi della Pace. Poi per un anno il silenzio assoluto. All'improvviso in pochi mesi ho completato il libretto. Bisogna abbandonarsi con fiducia ai tempi del vento dell'ispirazione.
Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
È una sensazione bellissima, ti accorgi quanto sia davvero gratificante la creatività, quanto sia fecondo mettere in gioco il proprio essere e costruire, giorno dopo giorno, un'opera.
Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Un mio caro amico di infanzia.
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Tutto ciò che aiuta a fruire e favorire la conoscenza è importante. Qualsiasi strumento che aiuta ad accrescere la cultura è benedetto.
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Mi incuriosisce molto, lo prenderò di certo. Bravo prof.
Scritto da Raffaella Luongo
il Domenica, 17 Novembre 2024 16:45
Il libro sembra molto bello ,complimenti.
Scritto da sara pala
il Giovedì, 14 Novembre 2024 10:34
Gli ultimi saranno i primi...le cadute insegnano a camminare ????????
Scritto da Marialuisa Mainenti
il Domenica, 10 Novembre 2024 22:13
Vi ringrazio per l'ottima recensione, Grazie
Scritto da Giuseppe
il Venerdì, 08 Novembre 2024 09:39
Ho già prenotato il libro, non vedo l'ora di poterlo leggere. Bravo Francesco per aver…
Scritto da Isabella
il Venerdì, 25 Ottobre 2024 12:41