Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Ho scoperto già da quando ero piccolo, che scrivere di sé stessi e divulgare le proprie opinioni, rende liberi e ciò aiuta a socializzare e conformarsi con il proprio stile di vita.
Ritengo in oltre che rivedere e rileggere il proprio operato, aiuta anche a conoscere sé stessi e di questo ne abbiamo tutti bisogno.
Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Poiché non amo scrivere storie inventate, questo libro di poesie rispecchia gran parte della mia reale esperienza di vita.
Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Usando poche parole dico che la composizione di un libro, che sia una storia o come nel caso di questo mio libro di poesie, infonde sempre cultura, conoscenza e dialogo costruttivo, soprattutto nella nuova generazione di ambienti particolarmente emarginati.
La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con sé stesso per deciderlo tra varie alternative?
Da subito e da quando ho iniziato a scrivere le poesie, ho avuto l'idea chiara del titolo di questo libro, perché quello che contamina gli uomini, non è quello che viene da fuori ma da dentro.
In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Per i miei pochi ricordi in ambito scolastico, mi ha sempre entusiasmato il grande poeta Giacomo Leopardi.
Ebook o cartaceo?
Per me Ebook è qualcosa di nuovo, ma non trascurerei il libro cartaceo in essere.
Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Fin da giovane ho sempre avuto il desiderio e l'ispirazione di far conoscere senza confini le mie opinioni, durante le meditazioni nello scrivere trovo attimi di vera libertà, quindi scrivendo trovo un modo ottimale per comunicare.
Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
I rimproveri di mio padre e qualche ceffone che a suo tempo praticavano i nostri genitori per lo stile di vita di un tempo, hanno subito maturato in me tante domande. Questo è stato il primo input alla meditazione e a scrivere le prime esperienze di vita, ma crescendo nel tempo quello che ha suscitato di più a scrivere è stato il ruolo della donna. l'immagine femminile ha preso un ruolo primario; quindi tra la bellezza, la trasgressione e il peccato, hanno confuso e indebolito il mio aspetto da persona credente e religiosa dove io ho vissuto.
Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Sicuramente potrò rispondere a questa domanda con più concretezza quando sarà pubblicato il mio primo libro, ma già il semplice fatto di essere consapevole che presto sarà pubblicato, è come guardarmi allo specchio e nel contempo toglie tutti i miei dubbi.
Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Sicuramente la prima conoscenza è riferita a familiari e a persone vicine che mi hanno assicurato e convinto alla pubblicazione, tale incitazione è sorta da vari riconoscimenti e premiazioni qualche volta anche sul podio.
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Con tutta sincerità ancora non ho avuto modo di conoscere l'audiolibro, ma presumo che pur apprezzando la nuova tecnologia digitale, penso che il tradizionale libro non sarebbe da trascurare, in quanto trasmette sempre un'emozione da non dimenticare.
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Mi incuriosisce molto, lo prenderò di certo. Bravo prof.
Scritto da Raffaella Luongo
il Domenica, 17 Novembre 2024 16:45
Il libro sembra molto bello ,complimenti.
Scritto da sara pala
il Giovedì, 14 Novembre 2024 10:34
Gli ultimi saranno i primi...le cadute insegnano a camminare ????????
Scritto da Marialuisa Mainenti
il Domenica, 10 Novembre 2024 22:13
Vi ringrazio per l'ottima recensione, Grazie
Scritto da Giuseppe
il Venerdì, 08 Novembre 2024 09:39
Ho già prenotato il libro, non vedo l'ora di poterlo leggere. Bravo Francesco per aver…
Scritto da Isabella
il Venerdì, 25 Ottobre 2024 12:41