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20 Apr
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Intervista all'autore - Patrizia Cordara -

Parliamo un po’ di Lei, dove è nata e cresciuta?
Sono nata a Camogli un grazioso borgo ligure sul mare e sono cresciuta li fino alla fine del mio percorso universitario quando decisi di trasferirmi a Londra per approfondire lo studio della lingua inglese e in questa affascinante metropoli ho vissuto per un paio di anni.
 
Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
Ho letto recentemente il libro VOLODYMYR ZELENSKY, la biografia internazionale del presidente dell’Ucraina scritta da Gallagher Fenwick. Attraverso il racconto della sua storia si indaga anche la storia del popolo ucraino coinvolto in una devastante guerra. Io ritengo che questo testo aiuterebbe a far riflettere i giovani su grandi valori che oggi per molti sembrano avere un’importanza solo marginale o che si dimenticano in nome del sopruso, dell’intolleranza, della prevaricazione e del razzismo. Il libro, l’emblema di un popolo e il grande valore della resistenza.
 
Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook?
Io sinceramente da insegnante di lettere ritengo che il fascino della carta che ti passa fra le dita quando leggi un libro non possa essere sostituita da un libro in formato e -book anche se ritengo che sia giusto aprirsi mentalmente verso nuove frontiere.
 
La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
La scrittura è, almeno per quel che mi riguarda, una passione grande, il bisogno di mettere per iscritto sentimenti, emozioni, pensieri che albergano non solo nel nostro io razionale ma anche e soprattutto nel nostro inconscio, nella nostra anima, sede di pulsioni e di zone d' ombra che spesso non abbiamo il coraggio di far emergere.
 
Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
Nessuno, ho scelto io di scrivere questo romanzo che cerca di indagare l’animo umano nella sua profondità.
 
Quale messaggio vuole inviare al lettore?
"La compassione è la più importante e forse l’unica legge di vita dell’umanità". Dostoevskij. La misericordia, la pietà, la tenerezza, l’indulgenza sono importanti virtù in un mondo così sguaiato come il nostro dove con troppa facilità si è pronti a cancellare ogni sentimento di eleganza e di attenzione nei confronti dei più deboli o bisognosi di amore.
 
La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccola o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Io ho sempre avuto in cuor mio il desiderio di scrivere ma a volte gli eventi che coinvolgono la tua vita ti portano lontano anche dai tuoi sogni. Quando sono riuscita in mezzo a molte vicissitudini a ritrovare il mio equilibrio e la mia serenità emotiva ho deciso che quello era il momento di realizzare il mio sogno nel cassetto.
 
C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
Nei giorni che precedettero l’inizio della stesura del libro ebbi il piacere di parlare con una mamma che aveva vissuto la terribile esperienza della perdita di un figlio. Entrando in confidenza fui colpita soprattutto dalla grande forza interiore di questa donna che aveva saputo rialzarsi quando ormai pensava di non riuscire più a trovare un senso per vivere.
 
Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
No, in nessun momento ho pensato di fermarmi nella stesura di questo romanzo anche perché partendo da un evento che mi era stato raccontato e che mi aveva colpito emotivamente moltissimo non sarei riuscita a interrompere il flusso di pensieri che ne erano scaturiti.
 
Il suo autore del passato preferito?
Io personalmente adoro Pirandello, così estremamente attuale nella sua capacità di indagare l’animo umano mettendone a nudo tutta la solitudine e l’ipocrisia di cui spesso si maschera per riuscire a sopravvivere.
 
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
L' audio libro rappresenta davvero una nuova frontiera soprattutto per incentivare tutte quelle persone che hanno perso un po' l’entusiasmo della lettura. Oggi la vita scorre freneticamente, l’audio libro può essere una valida soluzione per chi ha poco tempo da dedicare alla lettura ma non vuole comunque rinunciarvi.

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