Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
provo un senso di appagamento
Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
rappresenta circa il 90%. Il restante 10% è frutto di fantasia supportato da leggende metropolitane.
Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Grande soddisfazione nonostante il modesto contributo che ne potrà scaturire
La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con sé stesso per deciderlo tra varie alternative?
La scelta del titolo è stata molto combattuta poiché volevo utilizzare poche parole per dire tanto.
In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
"La Divina Commedia" che considero l'opera suprema. In essa viene descritta la vita universale senza tempo e senza luogo.
Ebook o cartaceo?
Il progresso mi impone: Ebook. il mio ricordo nei posteri: il cartaceo.
Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
I miei lavori letterari non li ravviso in una carriera letteraria ma il sopraggiungere di una gran voglia di sopravvivere.
Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Durante il mio lavoro di bancario, ho avuto numerosi incontri con alti esponenti di Case Editrici salvandone qualcuna dalla bancarotta.
In questi incontri mi suggerivano di scrivere dei romanzi basati su pochi principi quali: Storia, amore, tradimento, dolore, gioia, morte.
Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Una grande gioia che spero tanto di meritare.
Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Mia figlia Iolanda.
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Un grande successo che è giunto con ritardo e sviluppatosi con lentezza.
Se fosse accaduto il secolo scorso tanti mali sarebbero stati debellati o meglio prevenuti.
Il male principe: "L'Analfabetismo".