Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Ritengo la scrittura una modalità per investigare su me stessa. Scrivendo elaboro un concetto e lo metto in relazione con altre sfere del mio sentire.
Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
In relazione alla bellezza paesaggistica e mitologica dell'Isola incastonata dalla natura come una perla nello scoglio, "Catarsi sull'isola di Ortigia " rappresenta la necessaria trasformazione, che solo in apparenza sembra realizzarsi con innocui colpi di scena.
Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Ortigia è stata la sola occasione che ho saputo cogliere per sperimentare uno dei processi aggreganti della sfera umana. L'anima quasi sempre ignorata, aveva agito sottotraccia per istruirmi a riconoscere l'archetipo che avevo sempre rifiutato. Sebbene l'individuo, si crede furbo e intelligente come Edipo, nessuno potrà sfuggire alla legge del destino. Le pagine di questo libro sono dedicate alla città di Siracusa, definita da Cicerone la più bella della Magna Grecia. Nell'isola di Ortigia, trionfano ancora le vestigia dei templi dedicati alle divinità. Come testimoniano i bagni ebraici delle Sinagoghe ed i resti delle Moschee, altre civiltà abitarono l'isola...
La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con sé stesso per deciderlo tra varie alternative?
"Catarsi sull'isola di Ortigia" mi è sembrato un titolo esaustivo e mirato per accedere ad una lettura consapevole. Osservata l'imponente immagine del Castello Maniace sulla copertina, il lettore si addentrerà nelle viuzze, dove mimetizzati nei sottobalconi noterà i simboli scaramantici che lo proietteranno in una dimensione antica e misteriosa...
In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
La conoscenza in sé stessi prevede che l'individuo debba interagire con l'universo cosmico e quindi con il mondo celeste. Con giustificata enfasi scrissi nel 2019 " Il Convivio Astrologico tra arte miti e spiritualità." Da quel tempo la mia ricerca è avanzata facendomi accostare all'astrosofia, una disciplina che si avvale sì del movimento dei pianeti e dell’influenza che esercitano sull'individuo, ma non trascura gli elementi, i simboli e gli archetipi. Per questo motivo, porterei con me un libro di Rudolf Steiner il cui concetto di antroposofia getta le basi spirituali per comprendere meglio la nuova disciplina che mi sta a cuore.
Ebook o cartaceo?
L'ebook pesa poco, lo si mette nel bagaglio per viaggiare leggeri. Il libro che preferisco leggere, lo devo sottolineare e lasciarmi narcotizzare dalle emozioni provate nel passato, e anche da quelle attuali nel momento che decido di rileggerlo.
Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittrice?
Scrivere nel mio stile è sempre un incontro con l'analista senza dover chiedere appuntamento. Liberarsi dalla zavorra a costo di sputare sangue con l'intento di mettere a nudo la propria anima. Scrivere comporta solitudine, fatica emotiva e psicologica, ripagata però, qualora ci si rende conto che un mio simile analizza sé stesso e comincia a osare...
Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Il libro nasce da una serie di eventi in apparenza infausti. In realtà ha rivelato assai presto la vera essenza costruttiva.
Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Lo capisce bene chi ha partorito un figlio. Un libro è come una propria creatura. Nasce l'idea di metterlo al mondo, lo concepisci e lo curi. Una volta maturo avviene il distacco scrivendo la parola fine. Da quel momento, se avrà la fortuna che merita sarà un riferimento per altri.
Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Il dott. Maurizio Santopietro di cui mi fregio di essere sua amica; un intellettuale di elevato spessore morale e spirituale.
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Avendo due amici ipovedenti, sposo appieno l'importanza. La sola difficoltà è quella di rivedere il costo per consentire l'utilizzo ad un maggior numero di utenti.
aumenta la dimensione del font
Mi incuriosisce molto, lo prenderò di certo. Bravo prof.
Scritto da Raffaella Luongo
il Domenica, 17 Novembre 2024 16:45
Il libro sembra molto bello ,complimenti.
Scritto da sara pala
il Giovedì, 14 Novembre 2024 10:34
Gli ultimi saranno i primi...le cadute insegnano a camminare ????????
Scritto da Marialuisa Mainenti
il Domenica, 10 Novembre 2024 22:13
Vi ringrazio per l'ottima recensione, Grazie
Scritto da Giuseppe
il Venerdì, 08 Novembre 2024 09:39
Ho già prenotato il libro, non vedo l'ora di poterlo leggere. Bravo Francesco per aver…
Scritto da Isabella
il Venerdì, 25 Ottobre 2024 12:41