Parliamo un po’ di Lei, dove è nata e cresciuta?
Sono nata in una cittadina molto piccola vicino Roma. Sono sempre stata solo e unicamente nei pressi di essa, nel senso di abitare. Eppure credo che anche vivendo in un posto piccolo, per quanto sia opprimente ti da un certo specchio sulla realtà delle persone.
Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
Consiglierei di leggere ogni singolo libro di Carlos Ruiz Zafòn
Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook?
Penso che leggere sia bello in ogni caso. Ma che, per quanto anche io stessa legga tramite cellulare, niente sarà mai come possedere tra le proprie mani un libro cartaceo.
È pur vero che l’eBook ha anche un minore impatto ambientale. Ma rimango dell’idea che bisognerebbe trovare un equilibrio tra le due cose.
La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
La scrittura è da sempre stato per me un colpo di fulmine, un qualcosa che mi portavo dentro ma che, in un modo o nell’altro sono riuscita a notare davvero solo negli ultimi anni
Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
C’era un altro libro ancora inedito a cui stavo lavorando. Avevo bisogno di uno stacco da lui, è quello che ne è uscito sono dei piccoli racconti che in un modo o nell’altro parlano di me
Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Che le ombre sono importanti quanto la luce.
La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccola o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Credo di aver già risposto a questa domanda, in ogni caso ho sempre avuto una passione per l’arte delle parole scritte ma ho avuto modo di svilupparla a pieno solo recentemente
C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
Scrissi “spediscimi a casa” una sera, sulle scale all’aperto. Non so come mi venne in mente, ma capì che tra tutti i racconti che avevo scritto quello, essendo meno plausibile di tutti era quello più veritiero per la mia anima
Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
Non ci ho mai pensato. Questi racconti sono stati una valvola di sfogo per me, e non potevo rinunciarvi
Il suo autore del passato preferito?
Purtroppo mi sento di citare anche in questo caso Carlos Ruiz Zafòn, venuto a mancare recentemente e mio mentore indiretto
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Credo sia qualcosa di interessante e su cui potremmo puntare molte cose, ma sempre lasciando un tocco della tradizione letteraria