Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittrice?
Sono nata e vivo in "Romagna solatia, dolce paese… cui renne pure il Passator cortese...". La mia vita è molto frenetica tra lavoro e casa. Sono propositiva, terribilmente romantica e sognatrice; quando c'è l'occasione organizzo eventi. Mi è sempre piaciuto raccontare e inventare storie, soprattutto quando educatrice di colonie estive intrattenevo bambini ed adolescenti. La passione di scrivere, di creare qualcosa nasce su consiglio di un'amica in un periodo difficile della mia vita. Il mio motto "sorridi e osa sempre ".
Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
La sera, dopo una giornata impegnativa, mi rilasso e la mente incomincia a elaborare e fantasticare...
Il tutto inizia da un fatto accaduto nella giornata. Sul mio comodino ho sempre un foglio e una penna, strumenti utili per trasformare le emozioni in parole. Succede pure che sfinita mi addormento con la penna in mano.
Il suo autore contemporaneo preferito?
Non ho un autore preferito, perché leggo di tutto. Se però devo scegliere direi: Umberto Eco con "il nome della rosa" oppure Joanne Rowling serie fantasy di Harry Potter.
Perché è nata la sua opera?
È nata tra una risata e una battuta con una mia amica, quando mi raccontava della sua storia d'amore, la quale mi disse: "Potresti scrivere la mia storia". Io romantica e propensa sempre al lieto fine mi sono convinta a scriverla.
Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?
Ho sempre vissuto in un contesto di studio, sono sempre stata attorniata da professori e maestri.... i libri erano di casa.
Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?
Scrivere può essere entrambi i modi, tutto dipende dallo stato d'animo del momento.
Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?
Io sono io trade-off in questa storia meravigliosa, ma anche nella mia vita la passione non manca...
C’è qualcuno che si è rivelato fondamentale per la stesura della sua opera?
Certamente, la mia amica è l'appoggio e l'incoraggiamento di una persona molto speciale.
A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?
Ad un esperto, il mio editore.
Secondo lei il futuro della scrittura è l’ebook?
Un ebook è certamente una possibilità in più per leggere ed è più accessibile rispetto all'editoria tradizionale per trasportabilità, dimensioni e disponibilità immediata. Comunque è anche vero che questo tipo di libro è inutile per coloro che amano toccare o sentire il profumo delle pagine nuove del libro.
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
È un altro supporto tecnologico moderno che riabitua la gente all'ascolto. L'ascolto aggiunge significati e piacere alla lettura con vantaggi per tutti: è utile come sostituzione della lettura nei momenti in cui questa non è possibile; come una necessità primaria per lo studio o per l'arricchimento culturale. D'altra parte la lettura ad alta voce ha origini antiche, dove le tradizioni e le storie delle popolazioni venivano tramandate attraverso leggende o racconti mitici.