1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
La scrittura per me è senz'altro il mezzo di espressione più semplice con cui comunicare con me stessa e con gli altri. Scrivendo riesco ad entrare in contatto con il mio sentire più profondo, con la speranza di trasferire ad un mio ipotetico lettore le mie emozioni, il mio sapere e parti di me nascoste che solo così emergono. Quindi sicuramente è il mezzo di comunicazione più affine al mio essere. La scrittura mi fa provare tante emozioni: la gioia e l'amore incondizionato sono certamente tra le principali. Immaginare di offrire a chi mi legge la possibilità di conoscermi e di approfondire le tematiche spirituali a me molto care, mi rende felice.
2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Quest'opera è la mia vita! Lo dico perchè la devozione con cui l'ho scritta è la stessa con cui mi sono formata spiritualmente. Il buddismo di Nichiren Daishonin mi ha veramente cambiato l' esistenza. Intraprendere un percorso di rivoluzione umana così impegnativo, ma forgiante, mi ha dato sicuramente le basi per essere io una guida per gli altri.
3. Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Scrivere questo libro ha avuto un valore e un significato profondo, perchè mi ha permesso di trasferire dei concetti buddisti e, in modo particolare, la teoria dei dieci mondi a me molto cara. Inoltre mi ha consentito di esprimere la mia creatività attraverso la creazione delle carte di Ellys, un metodo semplice e spero divertente con cui il lettore può entrare in contatto con le proprie emozioni. La consapevolezza di queste, è fondamentale se si vuole iniziare un cammino spirituale.
4. La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stesso per deciderlo tra varie alternative?
Scegliere "Ellys e le sue carte, Noi siamo quello che vibriamo" come titolo di questo libro è stato molto facile per me, perchè con una frase ho evidenziato un concetto che in seguito ho sviluppato e ampliato.
5. In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Spero di non trovarmi mai in un'isola deserta.... avrei troppa paura della solitudine e dell'isolamento, ma sicuramente porterei con me gli scritti di Nichiren Daishonin (Gosho), perchè mi aiuterebbero nel quotidiano a vincere i miei demoni interiori, incoraggiandomi a superare le difficoltà. Amo la solitudine, ma non quella forzata. Quest'ultima mi farebbe soffrire molto. Scegliere invece volutamente di passare del tempo da sola per interiorizzare i miei stati d'animo lo trovo decisamente costruttivo.
6. Ebook o cartaceo?
Adoro il cartaceo! Per cultura sono abituata a leggere in modo classico, mi piace molto sottolineare i testi con cui entro in contatto e rileggere più volte ciò che ho sottolineato, ma credo che l' ebook sia un' invenzione intelligente e pratica per usufruire in tempi rapidi di uno scritto. Internet agevola la diffusione rispetto a comprare i libri in libreria. Stare al passo coi tempi permette all' uomo di evolversi e progredire.
7. Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Attualmente so solo che ho scritto un libro e che è piaciuto a diverse case editrici, ma se poi da questa esperienza farò la scrittrice.... non lo so. L' unico vero intento con cui ho realizzato quest'opera è stato il diffondere dei concetti spirituali che reputo fondamentali per la crescita personale. Un messaggio d' amore, spinto da una profonda compassione per il genere umano, che soprattutto in quest' epoca ha bisogno di rivoluzionare i propri schemi, le proprie abitudini, il proprio mentale, in una parola trascendere il proprio ego.
8. Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
L'idea di questo libro nasce dal profondo desiderio di aiutare gli altri ad evolversi e ad esprimere le proprie potenzialità attraverso la filosofia buddista. Quando l'essere umano riesce ad entrare in contatto con il proprio sè superiore, anima, Buddità, è in grado di scoprire la sua vera essenza e ad essere felice in quanto autentico, privo di sovrastrutture. Come spiritual coach il mio intento è trasferire in primis ciò che ho imparato e divulgarlo con la speranza e la fede di raggiungere più cuori possibili.
9. Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Scrivere non sapendo se questo tuo far scorrere la penna prenderà la forma che desideri o diventerà altro, ti dà la forza di continuare a sfidarti e vedere cosa la vita vuole farti imparare attraverso questa esperienza. Ogni cosa nuova porta degli insegnamenti.... è il viaggio ciò che conta non la meta. Mentre scrivevo non sapevo minimamente se qualcuno avrebbe potuto apprezzare la mia opera, ma l'emozione più grande di gratitudine e di soddisfazione è stata quando ho firmato il contratto di pubblicazione.
10. Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
I miei genitori, ai quali ho dedicato la stesura di questa mia opera.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Ascoltare un'opera, anzichè leggerla, lo trovo divertente. Mi fa ricordare me da bambina quando i miei genitori per farmi addormentare mi leggevano le favole. La tecnologia sta avanzando e l'audiolibro rappresenta sicuramente una nuova frontiera con cui l'uomo può rilassarsi e comodamente ascoltare una voce "amica" che in quel momento lo fa distrarre dalle sue faccende quotidiane e lo fa immergere in una nuova dimensione. Spero solo che il cartaceo non venga totalmente eliminato perchè fa parte della nostra storia.
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Mi incuriosisce molto, lo prenderò di certo. Bravo prof.
Scritto da Raffaella Luongo
il Domenica, 17 Novembre 2024 16:45
Il libro sembra molto bello ,complimenti.
Scritto da sara pala
il Giovedì, 14 Novembre 2024 10:34
Gli ultimi saranno i primi...le cadute insegnano a camminare ????????
Scritto da Marialuisa Mainenti
il Domenica, 10 Novembre 2024 22:13
Vi ringrazio per l'ottima recensione, Grazie
Scritto da Giuseppe
il Venerdì, 08 Novembre 2024 09:39
Ho già prenotato il libro, non vedo l'ora di poterlo leggere. Bravo Francesco per aver…
Scritto da Isabella
il Venerdì, 25 Ottobre 2024 12:41