1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Sono una ragazza amante della lettura di buoni libri. Mi piacciono molto le storie d'amore, credo che l'amore sia un punto fermo, importante nel quale trovare rifugio. L'amore può cambiare e far vedere cose che da soli non sempre si è disposti a vedere o a capire. Vengo da Napoli. La mia scelta di diventare scrittrice è in realtà ancora in fase di lavorazione, perché non mi ci sento. Piuttosto mi diletto a praticarla la scrittura.
2. Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
Nel corso della mia giornata, cerco di scrivere nei momenti di svago, quelli che mi permettono di vivere una piccola fiamma dentro, la stessa che serve a rendere vivi.
3. Il suo autore contemporaneo preferito?
Sveva Casati Modignani.
4. Perché è nata la sua opera?
Quella che non definisco propriamente opera, ma una stesura, nasce da un desiderio di approccio ad un mondo per me completamente nuovo. Non ho mai praticato questa attività fino a prima di 3 anni fa. Poi è nato tutto man mano e attraverso la lettura.
5. Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?
La mia formazione letteraria non ha avuto particolare influenza nella dedizione che ho per la scrittura perché il percorso seguito a scuola non è stato dei migliori.
E mi ha anche causato notevoli difficoltà alle quali ho necessariamente dovuto rapportarmi.
6. Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?
Per me scrivere è una modalità di sfogo dei sentimenti. Quelli che non riesco ad esternare a voce.
7. Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?
Cinquanta e cinquanta.
8. C’è qualcuno che si è rivelato fondamentale per la stesura della sua opera?
C'è stato in un primo momento. Attualmente non c'è.
9. A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?
A nessuno, in realtà. Mi aspetto e spero sempre che non sia a dover intervenire per farlo leggere, ma che alle persone possa piacere.
10. Secondo lei il futuro della scrittura è l’ebook?
Sì.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
È un ottimo approccio, differente da quello classico, che può comunque rappresentare un buon affiancamento allo stesso.