1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nata e cresciuta?
Io sono nata a Durazzo, Albania.
E ho vissuto lì, fino all'età di 10 anni e mezzo, poi nel 1991 sono arrivata in Italia con la mia famiglia, e da lì in poi vivo in Italia, dove ho finito la terza media e a 24 anni ho avuto mio figlio Christian, lui è stato ed è la cosa più importante e più bella della mia vita.
2. Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
A mio figlio, anche lui adolescente e ai suoi coetanei, consiglierei un libro di psicologia, Leo Buscaglia...
Il primo libro che ho comprato a mio figlio è stato "Il Piccolo Principe".
Invece il mio libro preferito è "Va dove ti porta il cuore", Susanna Tammaro.
3. Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook?
Io sono molto più propensa al cartaceo, perché devo sentire il profumo delle pagine e sfogliare ogni pagina tra le dita. Amo toccare sentire e immergermi dentro ogni libro.
4. La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
È stato amore sin dalle elementari, infatti ho sempre aiutato anche mio fratello per ogni tema a scuola, di albanese e di italiano.
5. Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
Ogni volta che ero triste ho scritto qualche poesia, ma non solo se ero triste, anzi anche per la felicità della nascita di mio figlio ho buttato due parole qua e là suoi pezzi di carta.
6. Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Vorrei arrivare al cuore di ogni lettore per fargli capire e sentire tutte le mie emozioni e le mie paure.
7. La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccola o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
È stato da sempre fin da piccola un sogno.
Scrivere mi ha aiutato a condividere i miei pensieri e le mie emozioni e non solo...
8. C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
Sì certo, ricordo che mio nonno quando ero piccola, mi portava sempre in riva al mare, e mi diceva "Ascolta il mare e ogni volta che sarai triste, vieni qui in riva al mare e racconta alle onde ogni pensiero e lasciati trasportare e cullare dalle onde".
9. Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
Sì.
Ma non mi sono mai arresa.
C'è una frase che ho scritto molto tempo fa
"Tu sei per me l'alba e il tramonto più bello".
10. Il suo autore del passato preferito?
Leo Buscaglia, Susanna Tammaro, Roberto Emanuelli, Mirco Sbarra.... ecc ecc.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Non la concepisco.