1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Scrivere per me è una valvola di sfogo, un modo per far continuare a vivere la mia fantasia, trasportarmi in un altro mondo quando fuori è tutto nero e caotico.
Spesso quando scrivo, mi sento molto sensibile e chi mi conosce sa che non amo esserlo, non lo sono quasi mai ma adoro questa parte di me che esce specialmente quando scrivo.
Spero d’altronde di farmi conoscere dai miei lettori.
2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Un bel pò, alcune esperienze che ho vissuto mi hanno colpita a tal punto da volerne scrivere. L’amore che provo, che ho provato, la tristezza, la forza.
D’altra parte è frutto, appunto, della mia fantasia.
Dall’adolescenza, come qualsiasi altro della mia età, ho iniziato a guardare serie tv, una passione che ancora mi porto dietro ahahahah, e scrivere poesie mettendomi nei panni di alcuni miei attori e alcune attrici preferite, mi faceva e mi fa evadere dalla realtà che al momento ci circonda.
3. Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Scrivendo: “Fra le stelle” è stato per me un mettermi a nudo completamente.
Dopo o durante una giornata stressante, scrivere mi faceva tirare un gran sospiro di sollievo, come quando torni a casa mentre fuori c’è una tempesta. Pace, tranquillità.
4. La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stesso per deciderlo tra varie alternative?
Oserei dire semplice, le stelle mi accompagnano da una vita e perchè non farmi accompagnare da loro anche in questa fantastica esperienza?
Ricordo ancora che nei primi mesi di fidanzamento, la mia compagna mi regalò un’intera costellazione!
Spero che anche i miei lettori, leggendo il mio libro, sentiranno le mie emozioni, sentendosi... fra le stelle.
5. In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Scegliere un solo libro è davvero difficile per me che ne ho letti non so quanti ad oggi ahahahah! Credo che porterei Otello, anni fa non credevo di amare i grandi classici, beh prima di leggerli effettivamente.
Sinceramente? LF Koraline, una scrittrice e un’amica fantastica, ho continuato a scrivere anche grazie ai suoi libri, che sono stati fra i tanti, quelli che mi hanno fatta viaggiare di più!
6. Ebook o cartaceo?
Cartaceo, non rinuncerò mai a sentire il profumo di un libro appena comprato, di sfogliare le pagine, di scegliere un libro dalla libreria prima di partire.
7. Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
L’anno scorso, in piena pandemia, rilessi alcune delle mie poesie e la mia compagna mi spronò a mandarle ad alcune case editrici fra cui, anche BookSprint edizioni.
In realtà all’inizio non credevo di ricevere qualche riscontro, invece ora sono qui e ancora mi è difficile crederlo.
8. Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Iniziai a scrivere da adolescente, ero ancora fra i banchi di scuola e non pensavo realmente di scrivere un libro, semplicemente scrivevo poesie, scrivevo e scrivevo prima dell’anno scorso, precisamente ad aprile.
Ero a casa e mi arrivarono contemporaneamente due mail in risposta alle mie poesie, pensai che quindi davvero riuscivo a trasmettere emozioni alle persone grazie a quest’ultime, iniziai a piangere e a sorridere in contemporanea ahahahah
9. Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
È certamente una grande emozione, io ho capito nel momento in cui mi è arrivata la bozza di copertina. Ricordo il pianto invece di quando è uscito completo sulla vostra pagina.
10. Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
La mia compagna, da sempre al mio fianco in questo percorso, a spronarmi e a sopportarmi, non poteva non essere la prima.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Una grande idea, trasmette tanto.
aumenta la dimensione del font
Mi incuriosisce molto, lo prenderò di certo. Bravo prof.
Scritto da Raffaella Luongo
il Domenica, 17 Novembre 2024 16:45
Il libro sembra molto bello ,complimenti.
Scritto da sara pala
il Giovedì, 14 Novembre 2024 10:34
Gli ultimi saranno i primi...le cadute insegnano a camminare ????????
Scritto da Marialuisa Mainenti
il Domenica, 10 Novembre 2024 22:13
Vi ringrazio per l'ottima recensione, Grazie
Scritto da Giuseppe
il Venerdì, 08 Novembre 2024 09:39
Ho già prenotato il libro, non vedo l'ora di poterlo leggere. Bravo Francesco per aver…
Scritto da Isabella
il Venerdì, 25 Ottobre 2024 12:41