1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Sono nato a Ercolano provincia di Napoli, praticamente mi affacciavo sugli scavi di Ercolano,la passione per la storia e archeologia mi hanno sempre connotato fin da piccolo. Poi mi sono trasferito a San Giorgio a Cremano iniziando gli studi tecnici, con diploma itis. seguendo sempre storia e archeologia, in modo particolare il medio oriente, la culla della nostra Storia! Poi ho iniziato gli studi economici con laurea in economia e commercio e master in economia internazionale. Attualmente vivo a San Nicola La Strada -Ce- .
2. Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
“Il mondo di Sofia” di Garder e anche i sui successivi libri. La storia della filosofia negli occhi di una ragazzina.
3. Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook?
Il libro cartaceo serve, secondo me, ad una maggiore concentrazione e meditazione sulle singole parole. Spero che non diventi la fine del libro cartaceo.
L'ebook non piace perché mi dà la sensazione di volatilità di pensieri e concetti!! E dove sta la bella sensazione di sottolineare con una matita, pennarello, etc.???
4. La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
Ho sempre scritto qualcosa: i pensieri notturni, i bilanci di vita annuale, riflessioni sulla vita, preparazione e report professionali, papers. Ritengo che tutte le persone, in modo particolare i giovani, devono, ma devono abituarsi a scrivere di più!!! Qualsiasi cosa, ma scrivere molto.
5. Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
Il libro nasce, in primo luogo, dalla mia storia personale e di cultura del Medio Oriente; in secondo luogo, è un Paese che si può ricordare solo per le guerre che ha subito nel corso degli anni - guerre non volute dallo stesso Paese- , ma non è il Libano che si deve conoscere; infine, è un Paese bellissimo, molto occidentale ed è importante che si conosca meglio e bene. Invito tanti italiani a visitare questo bellissimo Paese, ricco di Storia (5 siti UNESCO) citato 70 volte i cedri nel Vangelo e, molto vicino al popolo italiano.
Il mio libro nasce dalla voglia e passione di far conoscere questo Paese dal punto di vista storico, archeologico e turistico!!
6. Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Studiare il Medio Oriente e, attraverso questo libro, conoscere uno dei Pese più belli e occidentali vicino a noi.
7. La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccolo o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Pian piano nel corso degli anni ho iniziato a scrivere; inizialmente per lasciare sempre qualche traccia dei pensieri e riflessioni, poi man mano ho sentito l'esigenza di approfondire le mie curiosità culturali.
8. C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
Il primo pensiero di questo libro nasce già molti anni fa con la strage di Sabra e Chatila.
9. Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
Mai.
10. Il suo autore del passato preferito?
I classici tutti: dal mondo greco-romano fino all'800, in modo particolare gli autori francesi e russi.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
In una prima e veloce conoscenza del testo può anche andar bene; ma la vera riflessione e concentrazione, dove il lettore è solo nella intimità del testo, ritengo che solo ed esclusivamente il libro cartaceo possa dare tutte le emozioni di esso.
Poi quando avremo l'intelligenza artificiale e ci avvicineremo al mondo di Blade Runner ...allora sarà tutto diverso.