Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.

BookSprint Edizioni Blog

28 Ott
Vota questo articolo
(0 Voti)

Intervista all'autore - Lory Vince

1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Scrivere è un modo per parlare con se stessi, comunicando allo stesso tempo con gli altri, i lettori. È un modo per esprimere pensieri, emozioni, anche dolori o frustrazioni. Scrivere è un modo per esorcizzare il brutto e metabolizzarlo, così come gustare il bello, riassaporarlo attraverso le parole. In effetti quando ero piccola andava di moda regalare alle ragazzine il diario segreto, con tanto di lucchetto, dove scrivere e custodire ogni sogno, desiderio, delusione o esperienza, io ne ho avuti diari segreti, poi abbandonati col tempo ma a quanto pare ritornati prepotentemente nella mia vita, in maniera pubblica.
 
2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
In ogni cosa che viene scritta, sia essa realistica o immaginaria esiste sempre una parte dell'autore, che trasmuta in parole delle emozioni proprie. Che siano emozioni vissute direttamente o indirettamente avendo assistito a determinate scene poco importa. Certo credo occorra avere un animo sensibile, una forte empatia verso gli altri per poter trasformare in parole le emozioni. Celentano cantava l'emozione non ha voce, ma ha tante parole da condividere.
 
3. Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Questa raccolta di poesie è un insieme di pensieri sparsi, nati in occasioni differenti. Scriverle è stato liberatorio, ed anche entusiasmante. Vedere quelle lettere scure spiccare sul bianco della pagina e rendermi conto del profondo significato che io attribuivo loro mi ha dato un senso di benessere e leggerezza.
 
4. La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stesso per deciderlo tra varie alternative?
La scelta del titolo è stata un attimo di ispirazione, veloce e indolore.
 
5. In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Ne vorrei alcuni. Un classico le poesie di Prevert, un antico Ungaretti, una Alda Merini, qualcosa di Bukowski, per finire, una modernissima Serena Santorelli.
I motivi sono tanti, sono una donna romantica, ma apprezzo e pratico l'ironia, l'autoironia specialmente, sono realista, pragmatica e adoro andare fino in fondo alle motivazioni che spingono al compimento di determinate azioni.
 
6. Ebook o cartaceo?
Io preferisco il cartaceo, perché un libro va toccato, odorato, sfogliato. Letto, sottolineato, spiegazzato, portato in borsa per leggerlo in qualsiasi momento lo si voglia. Capisco la praticità e l'economicità dell'ebook, quindi ad ognuno il suo!
 
7. Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Non ho mai deciso. Sono una scrittrice? Chissà... Per ora, nonostante con questo siamo alla quarta pubblicazione, preferisco definirmi un'amante delle parole scritte, se sarò una scrittrice lo deciderà il pubblico, qualora apprezzasse il mio operato, nel tempo soprattutto avremo risposta a tale domanda...
 
8. Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
La mia prima pubblicazione è un racconto che narra di una storia d'amore nata in chat, nel quale ho inserito delle poesie. Successivamente nel secondo libro, ne ho inserite altre, così ho pensato di creare un libro solo di poesie, dato che scrivere un racconto è bello ma anche molto impegnativo, mentre le poesie nascono così, improvvisamente, una sera, ad esempio, ero già coricata, era inverno ed ero al calduccio sotto le lenzuola, ripensavo ad un avvenimento accadutomi e da un pensiero nacque una parola, da lì venne fuori una frase e poi un’altra, a malincuore dovetti alzarmi e scrivere nelle note del telefonino, non avendo carta e penna vicino e non volendomi alzare del tutto, quanto era sopraggiunto nella mia testa. Devo trascrivere subito le ispirazioni momentanee, in quanto poi vanno via e QUELLE parole, che in quel momento adoro, scompaiono, non tornano più, pur avendo il concetto ben chiaro in mente.
 
9. Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
È una forte emozione. Essendo mamma posso paragonarla alla consapevolezza di star per diventare madre. Certo si parla di un oggetto, ma carico talmente di emozioni e stati d'animo da divenire una creatura. Come fu Pinocchio per Geppetto. Soprattutto è bello sapere di lasciare qualcosa di se stessi a chiunque vorrà spendere due minuti del proprio tempo e qualche spicciolo, trovando, forse chissà, due righe dedicate, che in ogni libro, almeno una parola o una frase per noi la troviamo sempre.
 
10. Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Questa raccolta di poesie ancora nessuno. I libri già pubblicati sono stati letti da una cara amica e da mia madre per primi.
 
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Trovo l'audio libro interessante come l'eBook, per chi non ama leggere è una valida alternativa, fatto bene con la giusta voce e magari un sottofondo musicale lo trovo piacevole.
 
 
 
 
 

Acquista il Libro sul nostro ecommerce

 

 

Giovedì, 29 Ottobre 2020 | di @BookSprint Edizioni

Lasciaun commento

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001

I contenuti e i pareri espressi negli articoli sono da considerarsi opinioni personali degli autori che
non possono impegnare pertanto l’editore, mai e in alcun modo.

Le immagini a corredo degli articoli di questo blog sono riprese dall’archivio Fotolia.

 

BookSprint Edizioni © 2023 - Tel.: 0828 951799 - Fax: 0828 1896613 - P.Iva: 03533180653

La BookSprint Edizioni è associata alla AIE (Associazione Italiana Editori)