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BookSprint Edizioni Blog

17 Dic
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Intervista all'autore - Carmine Anzalone

1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Sono nato nella parte storica di Salerno verso la fine della seconda guerra mondiale dove ho trascorso la mia fanciullezza. Già dalle elementari alla fine dell'anno scolastico i miei genitori mi affidavano a qualche artigiano o commerciante per farmi apprendere un mestiere o un lavoro. Uno di questi artigiani era mio nonno che mi spinse, con i suoi racconti, alla lettura di vari libri che lui custodiva, avendoli studiati per interpretarne qualcuno come attore nell'orfanotrofio cittadino dove era stato internato da piccolo.
Ricordo che il primo libro che lessi era "I Miserabili" di V. Hugo e da quella volta finito di leggerne uno ce ne era sempre un altro pronto. Questa passione per la lettura è durata per buona parte della mia vita, interrotta solo da vari accadimenti. Nella giovinezza mi appassionai alla fantascienza spinto dalla lettura di diversi libri di Verne e dai primi episodi di UFO che leggevo sui quotidiani dell'epoca. Conservo ancora una gran quantità di libri del genere, oltre a qualche migliaio di libri che parlano e raccontano di tutto e di più. Leggendo questi mi sono formato una cultura avendo io frequentato solo la Scuola Media. A quindici anni finita la scuola ho intrapreso la professione di tecnico di macchine per ufficio frequentando diversi corsi alla Olivetti di Ivrea. Professione che col tempo si è trasformata anche in vendita di questi prodotti fino all'era attuale dei computer. Dopo essere rimasto vedovo ho conosciuto una donna meravigliosa che scriveva poesie e filastrocche per ragazzi e per imitarla incominciai a scrivere poesie dedicate alla sua bellezza e che ho in animo di pubblicare in un prossimo futuro. Arrivato alla pensione ed avendo più tempo a disposizione un giorno mi balenò l'idea di cominciare a scrivere e in pochi giorni, alzandomi anche di notte, misi nero su bianco questo primo romanzo. E così siamo arrivati ai nostri giorni e dopo aver tentato con la Mondadori ho trovato finalmente in voi l'opportunità che mi spinge a scrivere il seguito del romanzo di cui avevo già chiara la trama.
 
2. Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
Robinson Crusoe o L'isola del tesoro.
 
3. Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook?
Certamente l'eBook è una gran cosa ma il cartaceo ha il suo fascino. Ricordo che a volte durante la lettura mi immedesimavo talmente in qualche personaggio che a volte mi sembrava di ritrovarmi in esso.
 
4. La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
Come spiegavo in precedenza la scrittura è stata per me un colpo di fulmine.
 
5. Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
Anche questo l'ho spiegato in precedenza e forse se non avessi conosciuto l'attuale mia compagna non sarei diventato mai uno scrittore.
 
6. Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Il messaggio che voglio inviare al lettore del mio romanzo è tutto nella dedica ad esso.
 
7. La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccolo o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Non era un sogno nel cassetto. I miei sogni erano altri e di essi ne ho ancora qualcuno perché nonostante la mia età mi piace ancora sognare nel futuro. È diventata una passione per un caso del destino.
 
8. C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
Non proprio. Però seguendo tutte le trasmissioni che parlavano di UFO mi sono formato una teoria che è alla base del romanzo e che comunque ho scritto avendo qualche settimana di riposo a disposizione da trascorrere dopo un attacco ischemico transitorio avvenuto 8 anni fa.
 
9. Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
No, anche perché l'ho scritto di getto in pochi giorni. Di notte mi veniva un’idea e il mattino mettevo nero su bianco allargandolo inserendo anche parte della mia vita vissuta in esso.
 
10. Il suo autore del passato preferito?
Sono tanti: VERNE, SALGARI, DUMAS, ASIMOV.
 
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Anche questa nuova frontiera è interessante. Mi sa che nel prossimo futuro immetteranno nella nostra memoria con un semplice clic un intero libro.
 
 
 
 
 

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Martedì, 17 Dicembre 2019 | di @BookSprint Edizioni

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