1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Io nacqui
in un piccolo borgo
cosparso di case
costruite con pietra
al mare rubata
e portata da barche
.................................
Come si può capire dai primi versi di questa mia poesia, io sono nato in un borgo marinaro posto fra le due sponde dello Stretto di Messina
Non ho mai deciso di diventare scrittore. Credo di non esagerare dicendo che scrivere è nel mio DNA.
2. Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
Io scrivo in versi o in prosa soprattutto di notte, ma qualsiasi momento della giornata può essere quello buono, e quando sento il tic lascio qualsiasi cosa stia facendo (per fortuna sono sempre stato un lavoratore autonomo) e prendo i miei appunti.
3. Il suo autore contemporaneo preferito?
Senza alcun dubbio Alessandro Baricco. Secondo me, l'unico che ancora sappia scrivere e trasmettere emozioni, quelle vere ed autentiche che io intendo.
4. Perché è nata la sua opera?
Perché io sono nato!
5. Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?
Senza alcun dubbio la mia terra, le mie origini e il mio vissuto giovanile sono le componenti essenziali e determinanti.
6. Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?
Scrivere è tutto. Non è né realtà né evasione dalla realtà. La Vita è sogno!
Così scrisse qualcuno. Ed io l'ho sempre condiviso meglio di un comandamento.
7. Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?
Tutto. In ogni parola e in ogni verso c’è la mia anima!
8. C’è qualcuno che si è rilevato fondamentale per la stesura della sua opera?
Dal dì che sono nato
bevvi la Vita a sorsi!
Da quando ti conosco
la beviamo insieme
....................................
Quel qualcuno fu sempre l'Amore, in seguito Liliana
9. A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?
A Liliana!
10. Secondo lei il futuro della scrittura è l’ebook?
Io ho sempre amato la carta. Il suo colore bianco, opaco o trasparente; il suo profumo e la dolcezza del suo contatto con le mani; l'ebrezza che trasmette
agli occhi, continuano ad emozionarmi ogni volta che apro un libro per iniziare
la meravigliosa avventura di leggere.
Il futuro..........! Il futuro ci riserverà ancora tante cose, e pure l'ebook sarà un
ricordo, ma senza profumo!
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
È una delle tante cose che si continuano ad inventare per facilitare e per invogliare alla lettura.
È sbagliato! La lettura non è una pillola da indorare!
A mio modesto avviso non è così che si risolve il problema, che ha radici molto più profonde.
Che leggano prima il libro ed apprezzino il piacere di una buona e sana lettura.
Ci sarà sicuramente chi, dopo la lettura, avrà pure la voglia e il desiderio di andare a teatro, dove si rappresenta l'opera o si declamano i versi di una poesia.
aumenta la dimensione del font
Mi incuriosisce molto, lo prenderò di certo. Bravo prof.
Scritto da Raffaella Luongo
il Domenica, 17 Novembre 2024 16:45
Il libro sembra molto bello ,complimenti.
Scritto da sara pala
il Giovedì, 14 Novembre 2024 10:34
Gli ultimi saranno i primi...le cadute insegnano a camminare ????????
Scritto da Marialuisa Mainenti
il Domenica, 10 Novembre 2024 22:13
Vi ringrazio per l'ottima recensione, Grazie
Scritto da Giuseppe
il Venerdì, 08 Novembre 2024 09:39
Ho già prenotato il libro, non vedo l'ora di poterlo leggere. Bravo Francesco per aver…
Scritto da Isabella
il Venerdì, 25 Ottobre 2024 12:41