1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
È un modo liberatorio per esprimermi.
2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Tutto dall'inizio alla fine.
3. Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
La bellezza di una scoperta che farà fare un grande passo in avanti all'umanità.
Un andare oltre la religione con la filosofia e la scienza.
4. La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stesso per deciderlo tra varie alternative?
La scelta del titolo è stata semplice ed immediata.
5. In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
I libri di Bertrand Russel perché si avvicinano a realtà invisibili ai più.
6. Ebook o cartaceo?
Cartaceo.
7. Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Dopo la mia separazione ho riscoperto un talento in ombra con le mie poesie giovanili.
8. Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Questi libro è nato da un salto evolutivo dopo aver studiato l'Apocalisse della Bibbia.
9. Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Sto fra l'estasi e il tormento perché provo a pubblicarlo da sette anni.
10. Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Il presidente Napolitano.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Tutto il bene possibile che consente una maggior diffusione della cultura, delle idee, del sapere.